1. RAPINATORI DI SESSO PARTE SECONDA


    Data: 22/08/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Tue Racconti Autore: orsogreco, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Mi avvicino al lavandino mi lavo la faccia, pulendola dai residui di sborra; poi, avendo la necessità di fare la pipì, li prego di uscire fuori, perché non riuscirei a farla in loro presenza. “niente da fare! Dovrai farla, se vuoi in nostra presenza. Mica saremmo stupidi a lasciarti sola...meglio non fidarsi; per noi è la regola.” Mi dice il più alto dei due. Mi rassegno e mi siedo sul Water...mi scappa e non potrei trattenerla. Ho gli occhi bassi, perché mi vergogno...neanche mio marito ha assistito mai ad un momento come questo! Ma ecco che l’altro uomo, mi mette sotto il naso il suo cazzo...”voglio sentire la tua bocca, troia!. Ho visto come hai succhiato il cazzo al mio amico, ed ora fallo col mio.” E così dicendo, mi afferra la testa per la nuca e mi costringe ad aprire la bocca. Dimentico la situazione e comincio a leccare; da prima la cappella, per poi scendere lungo l’asta fino a prendergli in bocca i testicoli...li succhio quasi; uno per volta. Mi piace tantissimo avere un cazzo in bocca da far godere; ed anche la mia figa dimentica la situazione e comincia a grondare umori...Nel frattempo, quello rimasto in disparte, tira fuori il suo di cazzo; mi fa alzare e mi piega poi a novanta gradi, e me lo struscia fra le natiche! “Ed a me dovrai dare il culo! Giusto per pareggiare i conti...” E dopo averlo infilato un minuto nella figa, intingendolo nella marea di umori, si posiziona e me lo sbatte dentro al culo! Cazzo come è grosso questo...per il contraccolpo, quasi ...
    ... ingoio l’altro con tutto i coglioni attaccati! Sto godendo; la mia mano corre a penetrarmi la figa, e quando sento i fiotti di sborra in bocca ed il torrente che mi sta riversando nel culo l’altro, ho un orgasmo talmente esplosivo che quasi svengo dal piacere. Stiamo tornando in camera da letto, quando un improvviso trambusto proveniente dal salone mi fa capire che mio marito deve essere arrivato. I due miei guardiani, mi spingono ad entrare nella camera da letto con loro ed aspettiamo che accada qualcosa. Un grido...”portatela qui!” Strilla il capo; e trascinandomi quasi di peso, i due mi portano nel salone. La scena che mi si para davanti, è “drammatica”; mio marito, nudo è legato mani e piedi su di una sedia; ha il volto che mostra chiari segni di percosse, oltre che di paura. Vedendomi con questa vestaglietta che copre meno di niente il mio corpo, grida verso il capo. “Cosa le avete fatto...maledetti!” Urla; “ lei non sa niente e non c’entra. Lasciatela stare”; La risata sarcastica del capo lo gela. “Troppo tardi amico mio...le abbiamo già riservato un trattamento su misura; e che la troia di tua moglie ha particolarmente apprezzato!” “Bastardi! Siete dei bastardi!” Neanche il tempo di finire la frase, che un pugno lo zittisce; Ed il capo intima ”Per l’ultima volta: deciditi ad aprire quella maledetta cassaforte oppure proseguiamo il trattamento con la tua signora sino a quando non collabori.” E rivolto ai suoi uomini ordina: ”portatela qui”; vengo trascinata davanti a lui e ...
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