1. Le mie storie (10) parte prima


    Data: 21/10/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... "non hanno subito il tuo fascino?" (Non ricordo naturalmente la frase precisa), ma ricordo che a questa mia battuta lui rispose chiedendomi se io lo trovassi affascinante. Io rimasi un po' stupita, non mi aspettavo questa sua domanda, oltretutto non capivo se era in tono scherzoso o meno. Mentre tentennav in chiaro imbarazzo lui incalzò dicendomi che mi trovava affascinante. Io ero sempre più in imbarazzo, non sapevo cosa fare né tantomeno cosa dire, insomma si avvicinò e mi baciò. Io subito lo scostai, ma lui mi disse che era da Natale che voleva farlo. In quel momento mi venne in mente che il giorno in cui vennero durante le feste, mentre si cantava e si ballava, avevo sentito la sua mano sul mio fianco, toccarmi in maniera pressante e la cosa per un attimo mi aveva stupita. Sapete quelle sensazioni da donna che però erano morte quasi subito. Quel ricordo aveva all'improvviso il senso che io avevo dato all'epoca. Si avvicinò e mi baciò di nuovo. In quel momento sentii dentro di me l'adrenalina salire, una sensazione particolare di sorpresa, stupore, piacere, insomma lo lasciai fare anzi partecipai. Appena capì di aver abbassato le mie difese, le sue mani finirono sotto il mio pigiama... una sopra il seno l'altra nelle mutande. Le sue dita grosse entrarono quasi subito nella mia micia e devo dire che le sapeva muovere proprio bene. Ad un certo momento si staccò da me continuando a toccarmi in basso e mi guardò mentre ansimav. ...
    ... Non ci volle molto che ebbi un orgasmo. Lui si alzò si aprii i pantaloni ma proprio in quel momento gli squilló il cellulare. Andò a rispondere mentre io ancora eccitata cercavo di ricompormi. Ricordo che mentre parlava al telefono il suo uccello faceva capolino dalla cerniera. Era la moglie, lui si ricompose e sorridendo mi disse che non sarebbe finita lì. Io devo dire che ricambiai il sorriso e lo salutai senza neanche alzarmi dal divano. Ricordo benissimo che quella notte nel mio letto mi toccai (cosa che in quel periodo non facevo spesso) ripensando a ciò che era successo.
    
    Passarono una, due settimane poi un pomeriggio mi chiamò questa cugina dicendomi che sarebbero passati per casa per il solito favore della macchina. Salirono entrambi a salutarmi e poi andarono via dicendo che mi avrebbero fatto una visita più lunga presto. In quel periodo io passavo le giornate immersa nei libri, comoda nelle mie tute da ginnastica. Quel pomeriggio non passò neanche un'ora che sentii squillare il campanello di casa. Aprii e c'era lui, da solo, che non mi diede neanche il tempo di capire la situazione e mi baciò. Ero con la schiena sulla porta d'ingresso, mi abbassò la tuta e le mutande, mi allargo' le cosce e cominciò a scoparmi in piedi. Ricordo che fui coinvolta tantissima, che mi lasciai andare completamente... quel pomeriggio fu l'inizio di una relazione durata quasi un anno... la seconda parte di questo ricordo alla prossima storia. 
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