1. Contento di essere cornuto!


    Data: 25/07/2022, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... retromarcia, finisce col toccare il paraurti della mia auto. Subito scende e, mortificato, si offre di pagarmi i danni. Quando a mia volta scendo dall'auto, indosso solo la mia divisa da lavoro, che è costituita, in genere, da pantaloni ed una camicetta, ma, potendo scegliere, ultimamente indosso una gonna che, anche se non corta, comunque rende merito alla mia femminilità.
    «Signorina, sono estremamente mortificato per averle danneggiato l'auto e sono disposto a pagare quanto occorre pur di rimediare a questa mia disattenzione.»
    Lo osservo e mi accorgo di trovarmi davanti un bell’uomo, dall’apparente età intorno alla quarantina, dai capelli leggermente brizzolati ed un pizzetto intrigante, che gli rende il viso volitivo.
    «Non credo che ci siano gravi danni e questa leggera ammaccatura, che figura sul paraurti, forse era anche già esistente.»
    Lui mi osserva e resta stupito dal fatto che io non intenda approfittare e chiedere soldi extra. Si avvicina, mi guarda insistentemente, si presenta da perfetto gentiluomo e mi offre di prendere almeno un aperitivo con lui, poiché è quasi l’ora di cena.
    «Mi chiamo Dario e sono sorpreso dalla sua lealtà. In ogni caso, mi permetta almeno di offrirle un aperitivo, poiché è quasi ora di cena.»
    Lo guardo ed accetto volentieri, ma, lo prego di scegliere un posto al di fuori del centro commerciale, dove avevo appena finito di lavorare. Lui ci pensa un attimo, e mi chiede di seguirlo, perché, non molto lontano c’è un bar con un comodo ...
    ... parcheggio ed una piccola veranda, dove si può stare in assoluto relax. Lo seguo e, mentre parcheggio, mi rendo conto che, pur non essendo vestita sexy, ho in ogni caso rimediato un drink e, così, decido di sbottonare un po’ la camicetta e velocemente sfilare il reggiseno, in modo tale che, pur se il mio seno non è molto voluminoso, in qualche modo potrò apparire più sexy allo sguardo di quell’uomo che mi piace davvero. Quando ci troviamo seduti al tavolo, vedo che il suo sguardo indugia all’interno della mia camicetta ed io, per provocarlo un po’, mi giro leggermente di lato, in maniera che la stoffa, lasciata lenta, faccia vedere, se non addirittura i capezzoli, almeno buona parte del mio piccolo seno.
    Si rivela subito esser una persona simpatica, cordiale, e mi informa di trovarsi in città per affari e che ci ritorna periodicamente, dove si trattiene, in genere, per due o tre giorni. Ora si sentiva particolarmente fortunato ad aver incontrato una persona come me, cui, se ne avessi avuto piacere, potersi accompagnare a cena, atteso che, a mangiar da soli, è davvero una cosa molto triste. Lo guardo e mi rendo conto quanto quel suo modo di fare sia intrigante: praticamente mi sta invitando a cena quella stessa sera, sempre che non abbia altri impegni. Quando gli rispondo di esser assolutamente libera, i suoi occhi brillano di gioia e, quindi, mi dà appuntamento in questo stesso bar per le 20'.00, per andare a cena insieme. Accetto e, sorseggiato il nostro aperitivo, ci lasciamo ...
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