1. Le avventure di Silvana : il club dei porci.


    Data: 21/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RedX, Fonte: EroticiRacconti

    La nostra protagonista,Silvana, è una semplicissima ragazza di di 21 anni che studia all'università di Parma. Una ragazzotta di 1,59,ricciolina capelli neri,occhioni marroni, un bel fisichino formoso con una bella 3a di seno e due bellissimi piedini n.38. La classica ragazza a cui nessuno direbbe di no.Una sera di Agosto la nostra ragazza doveva andare ad una festa in una villetta in campagna, e fu così che si vestì a dovere:Trucco quanto basta,un pò di rossetto, un bellissimo vestito rosso che arriva fino alle ginocchia,ai piedi delle carinissime zeppe argentate che lasciavano intravedere i suoi bellissimi piedini.Per finire sotto indossava reggiseno e slip bianchi di pizzo. Dopo essersi preparata, verso le dieci, usci di casa e salì in macchina. Ma presto le cose si complicarono: La nebbia saliva e si faceva sempre più tardi. Fino a quando Silvana si perse.Disperata e stanca continuò a seguire una deserta strada di campagna finchè si imbattè in uno strano posto che a prima vista le parve un bar.Silvana accostò nel piccolo parcheggio di fronte al posto, che da fuori appariva malandato,con un insegna lampeggiante con scritto 'club'.Il posto odorava di piscio e sembrava tutto fuorchè ospitale, ma la ragazza si fece coraggio ed entrò per chiedere informazioni.Subito capì di avere sbagliato: appena entrata non vide altro che brutti energumeni impegnati a bere e a masturbarsi, il locale tappezzato di immagini di donne nude e persino una postazione da lap dance.Una volta entrata ...
    ... tutti gli sguardi caddero su di lei, 'sicuramente non vedevano una figa da secoli', pensò Silvana, e mentre si incamminava verso il bancone a chiedere informazioni sentì i commenti più disparati, da gente che voleva il suo culo o la sua figa,a gente che voleva i suoi deliziosi piedini.Ma prima che potesse arrivare davanti al barista le si pose davanti un omone alto quasi 2 metri, peloso, con una canotta bianca e dei jeans sporchi. Silvana era terrorizzata.L'omone dapprima la squadro poi bisbigliò qualcosa da se e se fino a quando disse 'Benvenuta principessa'e inizio a tastarle i seni. A silvana si soffocò un grido in gola, ma spaventata non disse nulla. L'uomo inizio a muovere la mano sul seno sodo di Silvana, stringendolo a momenti e pizzicandolo ad altri. A un certo punto con un movimento brusco strappo il vestito alla ragazza, lasciando in bella vista il reggiseno bianco. Chiamò poi a se tutti gli altri uomini del locale, che si misero in cerchio attorno a loro due, ed è qui che iniziò la notte da incubo di Silvana.L'uomo subito le tolse il reggiseno, iniziando con la sua lignua sporca e odorosa di vino a leccarle uno a uno i seni, soffermandosi sui piccoli capezzoli.Dopo una lauta leccata chiamò a se due uomini, uno mingherlino e scheletrico, l'altro visibilmente obeso: erano coloro che prima avevano fatto apprezzamenti sui piedi di Silvana. L'uomo, chiaramente il capo di quel posto, ordinò ai due di guardare, poi sfilò le zappe di Silvana e iniziò ad annusarle la pianta, ...
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