La mia vita sessuale tra incesto ed etero 19 - Racconti Erotici

La mia vita sessuale tra incesto ed etero 19

Una volta in camera mia ripensavo alla serata,in quel cinema,poi dissi tra me domani è domenica e gi zii sono a casa,e si mi ero confuso con mia madre ma certo sapeva che mi riferivo ad una mattina feriale quando loro erano al lavoro ed io solo in casa. Nonostante la mia confusione con mamma,arrivò il lunedì il barbiere da sempre nel lunedì era chiuso,ero quasi certo che avrei visto mia madre arrivare a casa diciamo mia,ma verso le nove di mattina niente,aspettai,nove e mezza niente,poi mi affacciai alla finestra della camera che dava sulla strada,le persiane accostate per non farmi vedere,per l'aria fredda nonostante il sole e finalmente vidi mamma con il cappotto di color marrone chiaro che arrivava ma indecisa poi invece di salire da me in quel palazzetto che aveva una rampa di scale fuori,la vidi proseguire per alcuni passi,poi tornare indietro,guardare in su verso la finestra poi fece come per tornare a casa e li veloce mi vestii,scesi in strada e veloce la raggiunsi,la presi per un braccio e "mammy do vai,perché non sei salita,ti ho vista fare avanti ed indietro" dissi "non lo so,sono indecisa ho paura di quello che mi può succedere" disse,io la presi sottobraccio e pian piano camminammo sotto il palazzetto avanti indietro ed io "mamma se non vuoi perché pensi di provare per me sentimenti diversi o perché pensi che tradisci papà ti posso capire ma se fossi in te ci proverei almeno una volta,ma se qualcosa dentro di te ti spinge a fare sesso per risentire quel piacere ...

... allora perché no" le dissi chiaro e tondo "ci sai fare a parole,bravo è per ambedue le cose ti voglio per quel che mi fai provare ed ho paura di attaccarmi troppo a te è vederti come uomo e non figlio" disse in quel momento davanti a noi passava una ragazzina "ecco vedi quella si dice che va a letto con suo padre,ora se chiediamo a lei il perché lo fa,cosa pensi tu risponda,non lo so,ti direbbe ed io pure non lo so" disse,la periferia di allora era come un paesino,vero o no si vociferava su quella bene o male,con mamma sottobraccio tornando verso casa di zia,presi io la decisione salimmo la scala esterna senza trascinarla,poi la rampa per casa e davanti alla porta mentre aprivo con la chiave "però cosa sei" fece mamma,entrammo chiusi la porta serrandola con il catenaccio e li in piedi la presi,la baciai da uomo,da amante poi staccati "ecco questo mi confonde,per come mi baci,per come rispondo ai baci" fece mamma ed intanto entravamo nella camera da letto di zia "ma cosa vuoi da me con questo pancione poi" "mamma voglio scoparti e basta,vederti nuda pure con il pancione ma voglio sentirti godere e godere" le dissi e decisa "aiutami" disse e li via il cappotto, via il vestito,il reggiseno "mamma che zinne" le dissi ma poi le mutande "no girati queste le tolgo io" disse infine nuda si coricava su di un fianco nel letto,mi denudai e finalmente in quel letto che per la prima volta feci sesso con mamma e solo due mesi prima eccola pronta disponibile al sesso "come vuoi che mi metto" ...