1. La mia vita sessuale tra incesto ed etero 18


    Data: 26/06/2022, Categorie: Etero Tue Racconti Autore: Paolo il caldo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... Mamma notai che a pranzo mi osservava come se volesse chiedermi qualcosa ma con mia sorella e papà in casa non  poteva certamente,sentivo i suoi sguardi ma ero egoistigamente ben appagato,inoltre non stavo a pensare solo al sesso ma anche ad un lavoro pure breve per avere qualche soldo in tasca,cosi essendo quasi a dicembre e vicino al Natale un ragazzo come me trovava lavoro facilmente mi davano quattro soldi ma era qualcosa inoltre il pomeriggio ero libero ugualmente. Quando dissi a mamma del lavoro "almeno hai qualche soldo per te" disse,facevo da ragazzo spazzola da un barbiere vicino casa,paga settimanale neanche cinquecento lire ma avevo le mance per me,che tempi eppure allora era così quanti lo avranno fatto,comunque la prima paghetta quel sabato e si la paga avveniva il fine settimana di sabato,a casa poi dissi a mamma e mia sorella,visto che da tanto volevano vedere un film credo era sette spose per sette fratelli e lo davano al cinema li vicino casa,certo papà non venne lui faceva una vita tutta sua,comunque mia sorella tutta felice disse di sì,mamma invece "ma io con questo bel pancione che vengo a fare" ed allora ne sono più  che certo mia sorella sapendo che sola con me poi qualcosa avrei tentato "mammy vieni anche tu è da tanto che non andiamo al cinema" disse ed aggiunse "se non vieni tu non vado nemmeno io" così dopo cena decise di uscire con me dopo un poco di preparazione femminili,finalmente ci dirigemmo al cine,feci i biglietti,60 lire a persona ...
    ... allora,entrammo ci sedemmo un poco dietro,io tra mamma e la sorellina. Iniziato il film a colori si un film divertente ma trovarmi tra loro le mie donne di casa come non essere tentato,inoltre i cappotti sulle nostre gambe coprivano tutto al buio poi,dopo una mezz'ora azzardai con la mia cara sorellina,pian piano con la mano sotto quei cappotti prima arrivato al ginocchio con le dita le facevo carezze,lei mi guardò ma non poteva dir nulla ed intanto le dita insinuate appena alla sua gonna,poi piano sotto la gonna accarezzavo  una coscia,lei la mosse per respingermi la mano ma cosi facendo mi agevolava ad insinuarla fra le cosce e toccarle mutandine e figa,lei strinse le cosce,io facevo muovere le dita e pur cercando di respingere quella mano,poi la sentii aprire le cosce ed io accarezzavo piano ma insistente la figa,ad un certo punto sentii che a sua volta con piccoli movimenti del basso ventre presa da ciò  che le facevo provare si abbandonava allargata e le mie dita tra mutandine e figa finiva per farsi masturbare "sei un porco se mamma si accorge che me la tocchi" mi disse piano nell'orecchio e poi però finiva per godere tanto da spingermi la mano fra le cosce ed abbandonata con la testa sulla mia spalla sinistra "schifoso porco,toglila adesso sta mano,sei contento sono venuta" fece e si ero contento e zia aveva ragione provarci e provarci,finito il primo tempo lei si ricompose e mamma "stai scomoda?" le chiese "no mammy no tutto a posto" rispose mia sorella lanciando uno sguardo a ...