La mia vita sessuale tra incesto ed etero 17 - Racconti Erotici

La mia vita sessuale tra incesto ed etero 17

Le mie donne di casa dopo quegli approcci baci e sesso con mamma ed il contatto carnale nudo del mio affare che per la prima senza mutandine mia sorella aveva sentito e goduto sfregandole la figa,ambedue per una cosa o l'altra dentro loro da come dissero si sentivano confuse,strane ma pur non volendo quelle sensazioni le attraevano ed allo stesso tempo cercavano di reprimere. Si andava verso la fine dell'anno,i primi freddi e da giorni mamma la vedevo soltanto a casa mentre io aspettavo con ansia di averla nuda nella mia stanza in casa di zia,mia sorella che faceva del tutto per non farsi trovare da sola insomma eran dieci giorni circa che non svuotato il mio affare che spesso nei pantaloni sentivo duro,che non godevo tra le cosce di una di loro pareva come se avessero fatto un patto tra loro di non cedere ai miei assalti pur ignorando una dell'altra cosa le sottoponenvo a fare. Si se non ricordo male fu il giorno dei defunti,credo fosse di domenica in quell'anno perché nel pomeriggio andammo nel cimitero del Verano mamma,io,la sorellina e zia che quel giorno non lavorava pertanto si doveva essere domenica,andando a commemorare vari nostri defunti sentii zia dire a mamma "aspetto pure io,sono incinta del secondo figlio" ma cosi dicendo non capii perché mi diede una occhiata come per dirmi qualcosa,la sera al rientro invece di cucinare zia disse "perché non ci andiamo qui sotto casa a mangiare una pizza?" poi aggiunse "pago io festeggiamo il fatto che sono incinta" lo disse ...

... sorridendo,di li a poco venimmo raggiunti da papà e lo zio che disse poi alla zia sua moglie "ma non sei stanca hai camminato molto!" e lei "no tranquillo mi riposo poi,domani,ho preso una giornata di riposo" si pure oggi ottantenne non si possono dimenticare certi fatti collegati a varie date feste o altro. L'indomani mattina sentii zia preparare la colazione ed il pranzo a zio che per lavoro restava fuori casa quasi l'intera giornata, io mi alzai per andare in bagno un poco dopo,zia era tornata a letto e sentendomi "Paolo vieni un momento" disse ed io entrai in camera sua e mi sedetti in un lato del letto dove avevo difronte a me il letto della cuginetta che dormiva e dopo il buongiorno "dimmi zia,devo fare qualcosa?" feci li sul momento "si penso proprio di sì,hai capito che sono incinta vero?" disse "si lo so" risposi ed ancora ignoravo cosa intendesse,si avevamo in quel letto scopato il mese prima ma non stetti a pensarci sul momento "ecco appunto io ho solo scopato l'altro mese con zio e con te" io a quelle parole la interruppi "vuoi dire che io ti ho messa incinta!" "ma no e non lo so ne voglio saperlo,ma zia vorrebbe risentirlo" fece e con tono più chiaro poi "ho voglia di riscopare con te da alcuni giorni ed ho preso apposta una giornata al lavoro,dai a zia lo so che tu a questa età non rifiuti mai una bella scopata zia o non zia" nemmeno risposi mi diressi alla porta misi il catenaccio e tornai dalla zia dicendole "da quel giorno zia che non scopo e mi vergognavo a ...