Non solo con mamma 18 - Racconti Erotici

Non solo con mamma 18

La mattina io al lavoro Paola a scuola e qualche pomeriggio insieme da bravi fidanzatini,ma non sempre ci si vedeva per fare sesso e poi sotto in quella cantina buia,anche perché la madre ogni volta per uscire trovava problemi,lo studio e poi deve darmi una mano per fare....insomma una vera lotta ed a volte la lasciava andare vedendo Paola piangere. Lo dissi a mia madre e lei un po sospettosa mi rispose =bha non era contraria al vostro rapporto forse per il fatto che non è più intatta,bho!= poi ripensandoci =mi sa tanto che ho capito io il perché da come ti guardava quel giorno al mare e da quello che mi disse= fece lei e la cosa fini li. Mia sorella poi a volte veniva con me nelle uscite con Paola ed allora facevamo le solite passeggiate per vetrine od al parco si con la mia ragazza (diciamo cosi) qualche bacio un poco di sfuggita quando era distratta M.G tutto lì ma io mi sentivo felice pur sapendo che magari poi al rientro a casa M.G voleva la sua parte di soddisfazione,stava diventando un problema tra gelosie da una parte e gelosie dall'altra la cara sorellina,e si cercai di dissuaderla di non venire con me nelle uscite con la mia ragazza,ma con chi altro poteva uscire,stare sempre in casa ed un poco la capivo cosi in accordo ogni tanto la portavo con me,ma comunque poi al portone di casa nel sottoscala poi era lei la fidanzatina =ti ho visto al parco quando vi siete baciati come ci provavi a farle sentire il bozzo dei pantaloni= ed io =ti scordi che lei è la mia ...

... fidanzata e tu no sei mia sorella= ed a quel punto lei =scusami lo so ma dentro di me poi sono gelosa= così dicendo prima di salire in casa spesso finiva baciandola ed a volte invece la sotto con lei la voglia che mi metteva addosso,messo il preservativo non la scopavo ancora ma tra le sue cosce,scostate le mutandine ed allargate le cosce sfregandoci in quel rapporto esterno arrivavamo a godere pure insieme =mi sa che sono più brava io che lei a farti godere,ti sento sai come cerchi di spingerlo dentro= =ma non scopi però!= incalzavo io =non mi sento pronta e se lo faccio lo farò in un letto=  comunque non la forzavo magari succedeva più spesso quando ero a digiuno di scopate,Paola tra la madre i giorni di ciclo studio,mamma che mi voleva ma con mia sorella sempre tra i piedi e papà che il pomeriggio poteva rientrare prima del previsto,era una vera lotta,sembra che vista la situazione io stessi sempre a scopare,be due o tre al mese le facevo magari una sveltina con mamma in cucina,con Paola da qualche tempo temeva di vedere aprirsi la porta della cantina e trovarci a scopare cosi con la paura il sesso si faceva veloce e meno sentimentale. Un giorno al lavoro vidi arrivare la madre di Paola e disse che mi doveva parlare da soli,non capivo il perché e fu cosi insistente che accettai per il pomeriggio successivo,una volta a casa lo raccontai a mia madre e lei =parlare di che,vedrai che questa ha in mente altre idee= ed io la per la non capendo =che idee,che pensi= feci io =sei proprio ...