1. Assoluzione.


    Data: 21/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Fenice1967, Fonte: Annunci69

    Io apparentemente sono un tipo tranquillo, ma attenti, perché l'acqua cheta porta via i ponti.
    
    Vi ho già raccontato di quanto fossero complicati i miei anni giovanili, trascorsi lontano da casa e all' Università, che mi vedevano impegnato a sperimentare tutto ciò che potevo in materia di sesso. Rapporti omosessuali, bisessuali o eterosessuali, per me non faceva alcuna differenza; provavo avidamente tutto, perché sapevo che un bel giorno quella pacchia sarebbe finita e sapevo anche che mi sarebbe stato molto più difficile soddisfare tutte le mie curiosità nella mia città natale ... e io sono un tipo molto curioso!
    
    Quindi ci diedi dentro a più non posso, prendendo le opportune precauzioni s'intende, e cercando le persone "giuste" con cui condividere le mie esperienze. Con Richard, ma sopratutto con Giulio, condividevo quelle di carattere omosessuale e bisessuale, facendomi regolarmente rompere il culo da entrambi e creando occasioni alternative di svago (come qualche orgetta a tre), in modo da non far mai scadere il nostro rapporto nella routine. Naturalmente, nel mentre, mi sono scopato anche varie rappresentanti del sesso opposto e ho avuto anche modo di esplorare in parte l'universo trans, dal quale - devo ammetterlo - rimasi davvero stregato.
    
    Avrei voluto studiare meglio quest'ultimo aspetto del sesso ma, ahimè, me ne è mancato il tempo, ragion per cui mi sono semplicemente limitato a farmi devastare lo sfintere a pagamento, da alcuni rappresentanti del così detto ...
    ... "terzo sesso".
    
    Ho anche provato su di me, tanto per non farmi mancare nulla, il travestimento, il sesso "ruvido" (arrivando quasi a farmi violentare), il fisting anale, i clisteri ecc... La cosa più "folle" e a rischio, che ho fatto è stata quella di farmi pagare per fare del sesso con altri uomini; in buona sostanza - per essere chiari - mi sono prostituito.
    
    Devo confessarvi che questo genere di avventure, da me più volte consumate nelle stanze di alberghi a ore, sono quelle di cui parlo meno volentieri e che più mi hanno segnato, portandomi a pensare seriamente di trasformare una semplice trasgressione in ragione di vita vera e propria. Solo grazie a Giulio, che mi fece riflettere su alcuni aspetti della questione, mi tirai fuori da quella situazione che mi stava coinvolgendo e consumando anima e corpo.
    
    Comunque, in quegli anni, ho cercato sempre di soddisfare le mie curiosità senza mai fare del male a nessuno, e credo di esserci riuscito quasi sempre. Certo, ci sono delle cose che ho sbagliato e che non rifarei più, e ci sono delle persone che, purtroppo, ho involontariamente ferito; tuttavia è inutile piangere sul latte versato. Meglio fare tesoro delle esperienze negative e andare avanti per la propria strada.
    
    Non ho mai cercato assoluzioni di sorta per il mio comportamento, anche se un giorno mi successe un fatto veramente particolare.
    
    Erano i primi anni '90, e mi ero appena "fidanzato" con Giada, ovvero con colei che sarebbe poi diventata la mia attuale ...
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