Il cazzo del custode - Racconti Erotici

Il cazzo del custode

Mi avevano parlato di una spiaggetta isolata in cui si praticava nudismo esclusivamente maschile.

Andai a visitarla e siccome era privata, l'accesso non era consentito a tutti,diedi un'occhiata dall'esterno cercando di vedere qualcosa ma nisba, non si vedeva un cazzo(era proprio il caso di dirlo).

Stavo per andarmene quando l'uomo che era al cancello mi fermo'. Senti, mi disse,posso farti dare un'occhiata da un buco nella recinzione e poi deciderai se entrare o meno, ma in cambio...

Andammo nel posto in cui diceva lui e in effetti potevo intravedere diversi tipi nudi e cazzi di varie misure, mi girai verso il tipo, aveva tirato fuori il cazzo, ora in cambio disse....presi il suo cazzo e cominciai a segarlo, mi cresceva nella mano, divenne duro e bollente lo presi in bocca e succhiai con foga, lui me la scopava ficcando il cazzo fino in gola, andammo avanti per un bel po'fino a quando ululando venne per la goduria,bevvituttala sborra e il suo gli ripulii il cazzo con la lingua.

Se vuoi ora ti faccio entrare, disse, no risposi, ora voglio ancora il tuo cazzo, devi mettermelo nel culo. Ripresi a sbocchinare e quando fu bello duro, mi posizionai a, 90° facendomi penetrare a fondo. Comincio' a scoparmi prima lentamente poi con sempre piu' velocita'trapanandomi con lo stantuffo i muscoli del culo si tesero stringendosi intorno al cazzo e un piacere sublime mi pervase, mi inculo' a lungo e venne inondandomi di sborra facendo godere anche me.

Domani torno, pero' mi fai entrare, dissi, voglio provare a prendere altri cazzi, oltre naturalmente al tuo. Va bene disse,gli feci un ultimo pompino svuotandolo del tutto e lo salutai.