La mia vita sessuale tra incesto ed etero 7 - Racconti Erotici

La mia vita sessuale tra incesto ed etero 7

... di un fianco con una mano azzardai prima accarezzando il seno poi sfiorandole i capezzoli che sentii farsi subito tirgidi "mamma quanto ti sognavo cosi nuda" dissi e li presi a baciarle il seno,il capezzolo per poi attaccato ciucciarlo ed il cazzo si rinvigoriva,mamma stava ferma ed io pian piano le andavo sopra attaccandomi alle sue zinne come le chiamo io ciucciandole quei capezzoli grossi carnosi e duri passando da una all'altra zinna ed allora sentii mamma che con le mani tra I miei capelli mi premeva forte contro di lei dicendo "si ciuccia bello di mamma ciucciale come quando da queste prendevi il latte" cosi la sentivo presa pronta ad essere amata e scopata ed infatti mentre sul suo corpo eccitato,accanito palpavo ciucciavo quelle zinne con grandi tonde areole lei mi prese il viso per poi tenendomi viso a viso guardandomi con occhi sgranati che oggi rivendoli dimostavano la voglia che aveva di far sesso di scopare,viso a viso disse "lo sai che sto peccando,che cosi facciamo incesto?" disse poi "baciami adesso,baciami fammi sentire queste labbra,fammi sentire amata e donna" ormai era mia realizzavo un sogno e bocca a bocca sentii la sua lingua contro la mia,il suo respiro forte ed io e lei che continuavamo vogliosi a baciarci con foga. Quando ci staccammo mamma con il viso rosso fuoco "non mi sono mai sentita cosi lo sai nemmeno con tuo padre mi sento strana piena di voglia,sono già cosi bagnata che ... che dico a te" diceva "si mamma anch'io non sai quanto ti voglio" ...

... feci io "e si lo sento per com'è duro" disse ed io con le mani alle sue mutande "si toglimele" fece ed arcuando un poco il corpo per facilitarmi le tolsi via le mutande ed ecco che vidi la sorca di mamma che nei sogni non vedevo,un pacco di sorca con una lieve peluria,la fessura carnosa ed un poco dischiusa che per come ben fatta parve ai miei occhi inesperti la figa di una ragazza che faceva poco sesso "dai vieni a mamma non star lì a guardarla" disse alzando le braccia come un invito a scoparla,le andai sopra era veramente la mia prima scopata ed impacciato tra quelle sue cosce che si aprivano sentii mamma afferrarmi il cazzo portarlo alla figa e "dai spingilo dentro adesso,spingilo tutto a mamma" diceva mentre io con un colpo le penetravo a fondo nella sorca tanto era aperta e bagnata "oh mamma mia che sei Paolo mio,che cazzo" diceva sentendo il mio sesso dentro di lei "mamma quanto sei bona" le dicevo iniziando a scoparla con una certa foga "non così svelto,fai piano se no godi subito" fece lei,poi stringendomi a sé lei sotto si dimenava in un su giù pacato io seguii il suo movimento ed infatti riuscivo cosi a matenermi,pian piano con lievi movimenti uniti stretti scopavamo spronati al piacere,se pur eccitato ed il mio primo vero rapporto sessuale con l'insegnamento di lei che sotto man mano incalzava premendo la figa al mio affare duro il rapporto durò qualche minuto poi "spingi,montami,sbattimi tutta adesso dai si scopa mamma amore si che sto a..." faceva lei ed io a quel ...