La mia vita sessuale tra incesto ed etero 6 - Racconti Erotici

La mia vita sessuale tra incesto ed etero 6

Quel pomeriggio mia sorella notai che faceva la difficile,ma poi in fondo ci stava e si divertiva pur minacciando ogni volta di dire tutto a mamma e fu cosi sin oltre i suoi quattordici anni,andiamo gradatamente nel racconto. Con mia sorella era sempre una caccia per trovarla sola in casa ma comunque quando riuscivo a trovarla da sola lei sapeva ormai che doveva cedere tanto non mi sfuggiva,alla fine di ottobre sono sicuro perché  mamma era al terzo mese di gravidanza ed una certa mattina ero solo nella mia stanza in casa degli zii quando sentii bussare,andai ad aprire la porta di casa tolsi il catenaccio ed era mamma, non veniva mai in quella casa se non quando vi erano gli zii e sempre di pomeriggio dato che la mattina lavoravano,entrò,rimisi il catenaccio alla porta "perché metti catenaccio?" fece mamma "per sicurezza mammy,sai la serratura non è poi sicura" risposi poi aggiunsi "come mai sei qui?" e lei entrando nella mia camera "cosi per vedere la stanza,come ti trovi poi visto che sono qui pure per rifarti il letto" disse e si ero ancora in pigiama  ed il letto un poco sfatto "a ma no dai stai cosi lo faccio poi io" dissi "sto cosi in che senso,perché sono incinta?" chiese "e già poi se ti gira la testa" dissi dato che le era già capitato,non volle darmi ascolto ed infatti finito di rifare il letto si sedette alla sponda del letto "visto mamma,sdraiati un poco cosi ti riposi "sarà la pressione tranquillo sto bene" disse coricandosi su di un fianco nel mio letto ad ...

... una piazza,le andai vicino le feci un poco di carezze,poi mi venne in mente che un massaggio cardiaco poteva farle bene "scusami mamma non è che voglio toccarti il petto ma un massaggio dove sta il cuore forse ti aiuta" dissi portando una mano al suo seno sinistro e pian piano massaggiando,certo mamma già aveva il seno di una quarta misura poi incinta di tre mesi un poco erano più gonfie,cosi pur non volendo la mia mano su quella zinna mi portava il cazzo nel farsi turgido,poi mamma "si forse hai ragione se mi dai una mano a togliermi il reggiseno poi sto meglio,respiro meglio" disse,non mi ero accorto  che mamma per comodità indossava un vestito simile ad una vestaglia con la lampo dietro per toglierlo,la situazione si stava facendo calda non so mamma ma io ero eccitato e nel abbassare la lampo le mani mi tremavano,aperta la lampo le sganciavo il reggiseno e lei sfilandolo di dosso "oh si cosi si che respiro" fece soddisfatta "forse mammy non lo devi portare troppo e pure cosi stretto" dissi "ma si ora sto meglio,stammi un po vicino,sdraiati dietro me e coccolami" chiese lei ed io che mi sentivo tutto eccitato,il cuore che mi batteva forte,il cazzo duro nel pantalone del pigiama,comunque mi sdraiai fianco a fianco e contro mamma,le massaggiai un poco prima le braccia,poi la schiena nuda,la lampo era aperta, ma poi abbracciandola la mia mano finiva sul seno accarezzando,palpandone le forma e con una certa eccitazione arrivavo ad insinuare la mano da dietro cosi da averla nuda ...