1. La mia vita sessuale tra incesto ed etero 4


    Data: 18/06/2022, Categorie: Etero Tue Racconti Autore: Paolo il caldo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Entrata nel bagno mia sorella pareva non voler uscire,avrei potuto tranquillamente entrare visto che più che un normale bagno era un gabinetto con lavabo niente vasca ne doccia ed invece di una porta vi era un tenda tanto per coprire chi ci fosse dentro,ricordo che una volta da piccolo a sei sette anni d'età entrai scostando la tenda e mi trovai mamma completamente nuda davanti che si lavava,venni attratto dalle sue zinne nude che parevano ballare mentre si lavava tanto che restai bloccato ad osservare,solo quando lei si accorse della mia presenza "esci va via" disse di brutto. Mentre aspettavo mia sorella che venisse fuori dal bagno mi ricomposi il pantalone poi mi risedetti nel lato del letto ma non so nemmeno io perché ripensandoci anche oggi,forse volevo vedere la sua reazione dopo quel rapporto in cui ero certo aveva sentito il cazzo sfregarle la figa o magari mi aspettavo una qualche sua reazione non so fatto sta che usciva dal bagno dopo una bella ventina di minuti,ma non disse nulla ne mi rivolse brutte parole,no e la cosa più strana che pur avendola spinta con una certa violenza nel sottostare alle mie voglie,invece di tornare poi in sala si sedette di nuovo nel letto accanto a me pronta a giocare ancora con le carte tanto che prese il mazzo e diede le carte. Una due partite vinte da lei poi si svolse la stessa scena io che mi gettavo su di lei spingendola lunga supina in quel letto,ma mi accorsi che tutto avvenne con poca fatica anche quando le sollevai la ...
    ... gonna ed addossandomi sul suo corpo sentii lei allargare le cosce,certo poi come poco prima insinuatomi fra le sue cosce lei sapeva cosa avrei fatto,come me la sarei strofinata pressato alla figa e con la patta di nuovo gonfia del mio sesso maschile,si la volevo e la presi ma il fatto di non tirare fuori dalla patta del pantalone il cazzo nudo e turgido era come un senso di rispetto verso mia sorella mi bastava per il momento cosi trovarmi fra le sue cosce e sfogare le mie sessuali contro quel pacco di figa e magari per questo lei non fece cenno di sottrarsi o respingermi,si sottostava al rapporto senza dar troppa partecipazione ma se fosse stata più aperta e disponibile sapeva che sarebbe andata diversamente. In quel secondo rapporto sentii lei prima portare le mani alle mie spalle poi sotto muovere il basso ventre non più in modo lieve ma più coinvolta e partecipe tanto da vederla con la bocca un poco aperta respirare forte e sudata nel volto,la montavo pacato ed a stretto contatto fisico e sessuale,sentivo persino il calore della sua figa contro la patta mi pareva  come avessi il cazzo fuori nudo che sfregava la sessuale fessura dischiusasi per come pressavo accogliendo cosi la patta gonfia di cazzo,penso che pur senza farlo a vedere lei doveva provare piacere,magari arrivare all'orgasmo,continuai fra quelle cosce a montarla,a strofinarmela voglioso e solo quando incalzando nel movimento e ruppi quel silenzio dicendole "sei proprio bona" e feci il suo nome che qui non è ...
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