1. La mia vita sessuale tra incesto ed etero 2


    Data: 16/06/2022, Categorie: Etero Tue Racconti Autore: Paolo il caldo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Quei rapporti innocenti consumati fra le cosce di mia sorella non so perché non ebbero un seguito poi negli anni seguenti,forse perché mancarono le occasioni di trovarmi in casa solo con lei,o per il fattore età,scuola e tanto altro,però ricordo che da quel contatto sessuale con lei,la posizione,il contatto dei nostri corpi,maschio e femmina mi portava a capire la realtà del come avveniva fare sesso e quale piacere poteva dare tanto che la notte nei miei sogni compariva mia madre,nuda ed io tra le sue cosce che la montavo e scopavo ma stranamente non vedevo il sesso femminile di lei ma comunque quei sogni erano frequenti mentre intanto negli anni crescevo come natura vuole ed una notte il sogno con mamma nudi fu talmente reale ed appagante vedermi nel letto di mamma che nel sogno la scopavo da ritrovarmi al mattino per la prima volta le mutande bagnate di sperma,avevo avuto una polluzzione notturna oltre ad essere sviluppato fisicamente,avere un bel sesso maschile che emetteva getti liquidi di sperma,ero cresciuto e se non erro poco prima di compiere i miei tredici anni di età. Così come ogni ragazzo dai a seghe nel bagno e spesso mi aiutavvo vedendo mentalmente mamma nuda,le sue tette ed io che la montavo,di lì a poco i miei occhi tornarono sul corpo di mia sorella fu nella estate dei miei quattordici anni,lei quattro circa meno di me,eravamo al mare,era ...
    ... una domenica, papà e mamma presero una cabina in affitto per un giorno,costava qualche centinaia di lire allora ed era comoda per cambiarsi,posare borse con il pranzo e cosi via. Fu quella domenica che nel fare il bagno ad una certa ora in acqua con mia sorella giocando,tenendola per le mani mentre lei saltellava in acqua che venni attratto dal suo seno che traspariva dal costume bagnato fatto di lana o che da mamma,non ancora abbastanza gonfio ma due collinette un poco a punta con le areole tra rosa e marroncino ed i capezzoli ritti e duri,due belle tettine in fase di sviluppo,però feci tra me fissandole quelle sisotte mentre in acqua sentii il cazzo farsi duro,continuai a tenerla per le mani pur di osservare quello spettacolo e lei ignara intanto si divertiva,di tanto in tanto poi nel gioco l'attraevo a me così da sentirmi le tettine contro il mio torace ed intanto sotto farle sentire il cazzo duro contro e tra le cosce,contro la figa che prepotente mi premeva nei pantaloncini da bagno,poi volle uscire dall'acqua mentre io non potei subito per come stavo sessualmente. Da lì il pensiero di lei divenne fisso dentro me,volevo magari con lei fare le prime esperienze di coppia pomiciare insomma,ma comunque la volevo e la desideravo fortemente,solo se avesse voluto me la sarei portata a letto,la avrei sverginata,amata e scopata,ma andiamo avanti gradatamente. 
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