Precoce al sesso (4) - Racconti Erotici

Precoce al sesso (4)

È da un poco che non scrivo e continuo a narrare la mia storia,ma il tempo,le cose della vita poi ti prendono e non ti lasciano spazi,comunque miei cari lettori tornando a quella sera in macchina e papà per la prima volta che tentò un rapporto più concreto se pur non approfondito,ricordo ancora quali orgasmi mi portò ad avere,si poi una volta a casa corsi in bagno a lavarmela per come mi sentivo un bruciore interno ma il fatto che così mi aveva presa e trattata da grande,il fatto che mi sentii già donna ed amata,che ero in grado di fare l'amore annullava in me qualsiasi fastidio o dolore fisico ed ero felice ed appagata più di ciò  che ora sposata non sa darmi mio marito. Ormai ero ben consapevole di come si facesse l'amore il vero sesso è papà con quel suo affare forse un poco più sviluppato del normale era il mio uomo, era colui dal quale mi sarei fatta sverginare,non ho mai raccontato nemmeno alla più cara amica cosa facevo con papà quando potevamo in casa o fuori era il mio unico segreto,il mio primo vero amore. Credo passarono dopo quel rapporto più  spinto alcune settimane in cui papà o per lavoro o perché mamma spesso in casa tra i piedi,cosi per non rischiare d'essere scoperti preferì stare buono,non far sesso con me mentre io però non potendomi sfogare con lui come ero abituata,mi sentivo dentro come in astinenza e nel mio letto mattina e sera mi toccavo la sorcia iniziando nel masturbarmi pure ad infilarmi dentro prima un dito,poi due muovendoli come fosse il cazzo di papà che in quei miei intimi momenti riuscivo a vederlo mentalmente nelle sue reali fattezze,nel suo volume e lunghezza e così arrivavo a godere  a raggiungere quasi quegli orgasmi che con lui provavo . Ecco la quotidianità mi obbliga a lasciarvi ma ci risentiremo cari lettori