1. Scat e fetish con Daniela


    Data: 20/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Sensazioni Autore: Scat_Lover, Fonte: RaccontiMilu

    ATTENZIONE: Racconto di genere “hard scat”. Per chi non sapesse cos’&egrave lo scat, molto brevemente, &egrave una pratica erotica che prevede giochi di varia natura con le feci.
    
    Se pensate che questo genere di contenuti possa disturbarvi, sconsiglio la lettura.
    
    Io e Daniela stavamo insieme da due anni ormai. Ci eravamo conosciuti alla festa di compleanno di un’amica in comune. Erano state poche chiacchiere e non ne sarebbe uscito nulla di più se non ci fossimo incontrati in libreria un paio di settimane dopo, per puro caso.
    
    Una bellissima brunetta, alta 1.60, con una terza di reggiseno ed un culetto da far impazzire.
    
    Una di quelle figure snelle, quasi fragili, eppure tonde e morbide nei punti giusti; di quelle che a stringerle ti sembra quasi di romperle ma allo stesso tempo hanno un culo morbido come un cuscino.
    
    Le &egrave sempre piaciuto il sesso anale, e questo mi ha dato la possibilità di giocare col suo culetto sin da subito. Quando le ho parlato per la prima volta delle mie inclinazioni verso lo scat, lei non si &egrave mostrata per niente schifata o stupita.
    
    Mi disse che l’aveva addirittura immaginato.
    
    Non posso dire di vedere in lei una passione per lo scat pari a quella che ho io, ma di sicuro &egrave una di quelle a cui piace dominare gli uomini.
    
    Credo che ad eccitarla sia più l’idea di sottomettermi, di vedermi inginocchiato a supplicarla di cagarmi in bocca, piuttosto che l’atto scat in se’.
    
    Tuttavia non mi lamento affatto, questa ...
    ... reciprocità di interessi &egrave quanto di meglio possa chiedere.
    
    Ora non stiamo più insieme, ma appartiene ai miei giorni con lei la memoria della più bella esperienza scat che abbia vissuto.
    
    E’ capitato una domenica di novembre, mentre eravamo a casa mia.
    
    -“Devo fare la cacca” – esordì all’improvviso, mentre io cazzeggiavo su internet e lei sgranocchiava un pacchetto di crackers.
    
    Avevo capito benissimo che era un invito, ed avvertii subito una scossa di eccitazione arrivare al cazzo.
    
    Qualche giorno prima le avevo detto che mi sarebbe piaciuto leccare le sue feci dopo avergliele spalmate sui piedi, per cui speravo che avesse anche lei in mente la stessa cosa.
    
    -“Facciamo quella cosa di cui ti parlavo l’altro giorno, che ne dici?” – chiesi sorridendo un po’ imbarazzato.
    
    -“Sì, &egrave la stessa cosa che pensavo anche io!” – rispose sorridendo, anche lei un po’ imbarazzata.
    
    Anche se non era la prima volta, un po’ di vergogna a parlare di certe cose c’&egrave sempre.
    
    Ci spogliammo entrambi, lei si mise a pecorina sul letto, ed io posizionai un asciugamano da mare piegato in due al livello dei suoi genitali, in modo da evitare di sporcare il letto.
    
    Come prima cosa iniziai a baciarle la figa. Si sentiva che era da un po’ che non se la lavava ed aveva un forte odore di piscio.
    
    Gliela leccai per tutta la lunghezza, succhiando il clitoride ed infilando la lingua dentro.
    
    Volevo farla bagnare, ma non farla venire, perché volevo che fosse eccitata per il ...
«123»