London 3 - Racconti Erotici

London 3

London 3

Alle 20 in punto entriamo nel ristorante dell’albergo,all’ ultimo piano e con una vista mozzafiato della città.

Il tavolo è elegantemente imbandito e il cameriere mi fa accomodare dopo avermi accolta con un leggero inchino.Io sono in abito lungo,con uno spacco vertiginoso e una scollatura che mette in risalto il mio seno e la schiena nuda.Al collo la catenina d ‘oro che porta appesa un ciondolino con la iniziale del mio nome S. e orecchini pendenti in oro ai lobi degli orecchi.Ai piedi un paio di scarpe eleganti nere con un tacco 12 e al mio braccio l’immancabile Vuitton ultimo modello.

Una candela rende l’atmosfera piacevole e romantica,e guardandomi intorno noto la eleganza degli altri commensali e la bellezza delle donne presenti.

La cena scorre via in modo magnifico,siamo rilassati e allegri,la conversazione è piacevole e interessante,si fanno programmi per la visita della città e lo shopping,la vista sulle città è incantevole e io sono felice.Londra sta confermando tutte le mie aspettative e i miei sogni.

Arriviamo al dessert e dopo aver guardato ancora una volta la città sotto di noi,lui mi abbraccia dolcemente e con calma ci avviamo all’ascensore e torniamo in camera.

Apro io la porta e appena dentro una sorpresa inattesa: nel lettone,nudo,c’è il cameriere del pomeriggio,il bel maschione cui ho svuotato con gusto le palle nella mia bocca e che avrei volentieri assaggiato. Ora penso che il mio desiderio sarà realizzato.

Il mio uomo ...

... abbassa le luci e cosi ,in piedi ,comincia a spogliarmi,lasciandomi in breve nuda,con indosso solo le scarpe,mi fa fare una giravolta su me stessa per mettermi bene in mostra e poi mi spinge a letto,dove in pochi attimi ci ritroviamo tutti e tre nudi.

I maschi cominciano a baciarmi su tutto il corpo,non tralasciando neppure un centimetro della mia pelle,lasciando scorrere le mani sui miei seni e strizzando dolcemente i capezzoli tesi,infilando le lingue in ogni punto sensibile e provocando in me una eccitazione crescente,ben evidenziata dai gemiti e dalla umidità che si nota tra le mie cosce. Il ragazzo sta succhiando il mio clitoride e la sua lingua mi sta facendo impazzire,entra e esce dalle mie labbra umide e aspira ogni rivolo di piacere,mentre il mio uomo si è dedicato ai capezzoli che tormenta e succhia dolcemente con i denti e le sue labbra sensuali. Il gioco mi sta facendo ammattire e il desiderio di questi corpi forti e sensuali non mi lascia più ragionare,vibro tutta e ogni tanto dico frasi senza senso,persa in un mare di voglia.

Dopo un tempo infinito,durante il quale ho pensato di svenire di voglia,il giovane si distende sul letto,offrendomi il suo cazzo durissimo da succhiare.Lo avvolgo con la mia lingua e inizio un pompino favoloso,mentre il mio uomo mi sta mordendo il clitoride,mandando scosse al mio cervello che rischiano di farmi impazzire. Dopo un pò il maschio mi prende per le ascelle e mi fa sedere a cavalcioni su di lui,e lentamente,molto lentamente ,mi ...