1. Inaspettato


    Data: 19/10/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Alfeoxxx, Fonte: Annunci69

    ... così come anche lei subito dopo. La coppia comunque non c'era più e stava calando la sera.
    
    Un ultimo bagno ristoratore contribuì a raffreddare solo i corpi. La mente (almeno la mia) stava già elaborando fantastiche fantasie erotiche. Fu il nostro solo argomento mentre eravamo sulla strada di casa e le confidai che mi sarebbe terribilmente piaciuto fare l'amore insieme a quei ragazzi. Farlo insieme. Tutti e quattro. Questa affermazione la lasciò di stucco e mi chiese se ero serio. Alla mia risposta affermativa seguì un lungo silenzio. E quando la sollecitai a dire qualcosa sull'argomento mi disse che la cosa l'intrigava molto ma che non sapeva se ne sarebbe stata capace. E qui mi disse che si era eccitata molto guardando il pene del ragazzo e che le sarebbe piaciuto accarezzarlo fino a fargli raggiungere l'orgasmo.
    
    Cominciai a stimolarla chiedendole se le sarebbe piaciuto veramente farlo in tre o quattro persone. Mi disse che non ci aveva mai pensato ma la scena che aveva visto poco prima l'aveva terribilmente eccitata e se si fosse ripresentata non avrebbe avuto alcun problema a farlo. Era certa che le sarebbe piaciuto.
    
    Era questo un pensiero che mi assillò durante tutto il tragitto di ritorno. Avrei voluto farlo anch'io. Ma non domani, quella sera stessa. Speravo accadesse qualcosa e qualcosa accadde. Due autostoppisti. Chiesi immediatamente il permesso a mia moglie di caricarli in macchina. Un lampo attraversò i miei occhi. Lei capì ciò che avevo intenzione di ...
    ... fare. Fermai la macchina e ancora non mi aveva risposto. La guardai con uno sguardo complice, e ansioso di una risposta. Aveva capito che non era solo il passaggio quello che volevo dare. "Va bene" mi disse con altrettanta complicità.
    
    Così facemmo salire i due. Io e mia moglie siamo una bella coppia, non c'è che dire. Io 38 anni lei 36. Ambedue mori con un fisico asciutto e gradevole. Insomma quella che si suole dire "di bella presenza", e molto, molto innamorati l'uno dell'altra.
    
    I due autostoppisti erano due ragazzi universitari di 24 e 26 anni. Due bei ragazzi. Uno biondo, l'altro scuro di carnagione. Avevano trascorso la giornata al mare e stavano tornando al loro alloggio universitario. Non ci mettemmo molto ad instaurare un piacevole e brillante colloquio fatto di battute e barzellette. Di argomenti seri e futili. Erano circa le 22 quando arrivammo sotto casa loro. "Che peccato che siamo arrivati così presto - dissi -, la compagnia era piacevole e non ho ancora voglia di tornare a casa. Perché non ci offrite qualcosa su da voi".
    
    Forse ero stato un po' troppo sfacciato mettendo in imbarazzo mia moglie. I due ragazzi invece, con piacere, ci invitarono a salire. Un piccolo monolocale arredato in maniera arrangiata, così come ce ne sono centinaia nella nostra cittadella universitaria. Due letti, due scrivanie, una libreria, un piccolo angolo cottura ed il bagno. Mentre uno si giustificava del quasi ovvio disordine dell'alloggio, l'altro preparava delle bibite. Mia ...