1. Colto il fallo… dentro di me


    Data: 07/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Trans Autore: Mariko, Fonte: RaccontiMilu

    ... la poca lubrificazione. Tirai un gridolino acuto:
    
    ‘aaaah! Non così, mi fai male!!!!’cercavo un punto di appoggio ma Jack era più alto e grosso di me, e la sua presa era ferma…
    
    ‘dai che ci stiamo solo scaldando, guarda come il tuo culo si mangia la bottiglia!’
    
    e rideva sadico, dopo qualche altra spinta mi lasciò andare i fianchi, riuscì a tirarmi su in piedi, mentre la bottiglia rimase dentro il mio sedere per un millisecondo, prima che jack la tirasse fuori di colpo!
    
    ‘ahio… ma che fai???’ in piedi, con solo il tanga nero indosso, ero lì che mi massaggiavo l’ano, spaventato, ma non meno eccitato.
    
    ‘ehi rilassati, va tutto bene! Siamo qui che ci divertiamo no? Come sempre!’ e mi passò la bottiglia.
    
    Feci un sorso lungo per superare il timore del momento, poi mi venne un idea, sicuramente più confortevole e più divertente, mi stesi vicino a lui…
    
    ‘brava ragazzina, vedo che hai voglia di divertirti ancora…’
    
    annuì in silenzio, mentre lo raggiungevo nel letto sdraiandomi con il viso sui suoi pantaloni:
    
    ‘hai proprio bisogno di riempirti la bocca di cazzo’ e sfoderò la minchia ancora barzotta, schiaffeggiandola sul mio viso. Senza giochetti o preliminari.
    
    ‘adesso succhi’
    
    ‘un momento, prima fattmmmghgh’ e prese la mia testa e si mise il cazzo dentro la mia bocca, riempiendomi le guance, mentre lo guardavo sorpresa e senza parole! Incominciavo a capire che la cosa si faceva seria, e di scherzare Jack non aveva nessuna voglia!
    
    ‘brava, così Marika, ...
    ... ingoia e lavamelo tutto, che fra un po’ scopri qualcosa di nuovo’ e mi sputò in faccia, mi alzò la testa per farmi prendere fiato, con la sua bava che mi colava dalla fronte.
    
    ‘ti piace il cazzo di periferia eh? Impara a farmelo venire duro, che ti accontento… tira fuori la lingua’
    
    incominciai a leccarlo dalla base fino alla cappella, con i peli che rimanevano in bocca.
    
    ‘prendimi in bocca le palle, non aver paura!’
    
    e mi riempì la bocca con le palle, mentre con una mano gli segavo il cazzo che mi sovrastava facendomi ombra.
    
    ‘adesso sdraiati e mettiti a pecorina, che il tuo culo freme per essere riempito!’ e mi diede uno schiaffone sulla natica.
    
    ‘s-sì, ma fai piano…’ dissi timidamente, con voce languida.
    
    Mettendomi a gattoni sul letto, feci che aprirmi bene il culo con le mani, con la faccia appoggiata sul materasso.
    
    ‘hai capito tutto, allargati il buco se non vuoi piangere!’ mi sputò sul buco e ci infilò la bottiglia di Moretti!!
    
    ‘aaaah siiii’ mugolai di piacere, mentre sentivo la birra riempirmi l’intestino…
    
    ‘bevi bevi!’ e incominciò a incularmi con il collo mentre mi bagnavo tutto, corpo e lenzuola, incurante ormai di cosa stesse succedendo… l’importante era essere tra le mani di Jack a farmi fare tutte le cose più sporche che gli passavano in mente.
    
    ‘mmmm, dai più forte…’ imploravo di non smettere.
    
    ”mo t’arriva qualcosa di più grosso… fai un pompino a questa, così entra meglio…’ e mi avvicinò la minchia al viso, così potei cominciare a ...
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