Che bella sorpresa! - Racconti Erotici

Che bella sorpresa!

... s’&egrave visto.

Coi maschi non voglio storie, mi piace il sesso, mi piace farmi scopare ma non potrei mai provare dei sentimenti d’amore per un altro uomo, poche sono persino le volte che sono riuscito a baciarlo o limonare con un maschio e quando &egrave successo &egrave stato più che altro perché in uno dei giochi di ruolo dove vengo preso con la forza, che mi piace tanto fare, l’atto del bacio o di limonare mi &egrave stato imposto proprio come forzatura.

Qualcuno se lo starà domandando e allora rispondo: “si, li faccio i pompini e ingoio anche, ma baciare un maschio mi fa senso, che volete che vi dica?”.

E infatti &egrave passata più di una settimana dalla bella scopata in macchina con il tizio che incontravo la mattina al bar e lui non mi ha richiamato; devo anche ammettere che io, per l’imbarazzo, da quella sera ho cambiato bar dove fare la colazione.

Ieri mattina però mi sono detto: “ma si, se lo incontro chi se ne frega? faremo finta di nulla come ci eravamo accordati, a me piace fare colazione li” e così sono andato al solito bar alla solita ora.

Entro, lui non c’&egrave, mi avvicino al bancone e ordino la mia brioche col cappuccino, dopo un po’ arriva, entra e dice “buongiorno”, “buongiorno” rispondo io, lui si affianca a me al bancone, ordina la colazione e inizia a parlarmi “&egrave un po’ che non ti vedo, tutto bene”? io: “si” e andiamo avanti a chiacchierare come facevamo prima che accadesse quello che ho raccontato nel capitolo precedente, ...

... come se nulla fosse successo.

Poi, in un momento in cui nel bar siamo solo io e lui e la barista era andata nel retro mi si avvicina, mi mette una mano sul culo e mi dice sotto voce: “comincio a far fatica a segarmi pensando a te perché il ricordo si sta affievolendo, quand’&egrave che mi rinfreschi la memoria?”

E io: “non mi hai più chiamato, pensavo fosse stata una botta e via”

Lui: “anch’io ma ragionandoci potremmo essere trombamici, non ti pare?”.

Io: “ma smettila scemo”

Nel frattempo torna la barista e la discussione si interrompe.

Finisco la colazione, saluto lui e la barista e risalgo in macchina, dopo dieci minuti mi suona il cellulare, &egrave un numero che non conosco (l’avevo già cancellato) &egrave lui.

“Allora? stasera che facciamo?”

“Non so”, dico io “penso che starò a casa a guardare un porno e a segarmi”

Lui: “allora posso invitarti a cena a casa mia poi il porno lo guardiamo assieme sul mio divano”?

Me la tiro un po’ poi accetto.

Finito il lavoro vado a casa, devo farmi una bella doccia e prepararmi per la serata, so già che finirà per farmi il culo quindi prima mi faccio un bel clistere così da evitare situazioni imbarazzanti.

Parto e vado a casa sua, suono il campanello, mi apre la porta e mi fa accomodare.

Parliamo un po’ poi iniziamo a preparare la cena, io apro il frigo e vedo un panetto di burro, lo prendo in mano, guardo lui con malizia e gli dico: “lo sai cosa si può fare con questo”?

E lui: “no, cosa”?

“Dai” ...