La cliente infermiera - II parte - Racconti Erotici

La cliente infermiera - II parte

... , che a sua volta gridava :

" Ooooohhhhh, vengo ,godo , si' , che bello .....che bello .....fammi sentire il tuo cazzo ancora di piu' mentre le viscere sono piene , dai , scopami tutta ! Tutta ! "

Abbiamo proseguito per un buon quarto d' ora senza accorgerci che l' acqua della sacca era finita da un pezzo e che con quella meravigliosa scopata neppure sentivamo di avere in corpo tre litri per uno di acqua .......sono venuto come una fontana nella vagina di Anna proprio nell' istante in cui la cacca , per la pressione , ha spinto la cannula fuori dal mio culo schizzando sul pavimento un 'altra fontana , non bianca ma marrone !

Il tutto , con vari rumori di scuregge e diversi pezzi di cacca usciti uno dopo l' altro . Mai provato niente di simile : l' orgasmo piu' bello della mia vita e , in contemporanea , la cacata piu' soddisfacente mai fatta !

Quello che invece era davvero incredibile era la resistenza di Anna , ancora riusciva a trattenersi .......e allora mi e' balenata l' idea finale !

Le ho fatto uscire con la mano la cannula mentre lei continuava a gemere e a godere e , non appena il primo fiotto marrone le e' fuoriuscito dal sedere ho tappato il buco con il mio pisello , come quando un dito blocca il flusso dell' acqua che esce da un rubinetto .

Difficile godere ...

... piu' di cosi' , l' estasi totale , il piacere supremo , il paradiso dei sensi....tutto !

Anna , che non capiva piu' niente , ha urlato :

" Ooooohhhhhh , ssiiiiiiii' , lo sapevo che lo facevi , era quello che ho sempre desiderato , siiiiiii'' , inculata durante il clistere , che belloooooo "

Alternavo colpi di cazzo nel culo poi lo tiravo fuori e lei schizzava acqua marrone , poi glielo rimettevo ancora dentro e andavo su e giu' ,mentre Anna diceva :

" Devo fare tanta cacca , dimmi che la vuoi sul tuo uccello , dimmi che ti piace il cioccolato sul cannolo ! "

" Siiiii ' , la voglio tutta , tutta ! " , ho risposto io , e Anna si e' lasciata andare a una cacca anche piu' copiosa di quella che avevo fatto io , inondandomi il pene e facendolo assomigliare davvero a un cannolo al cioccolato quando l' ho tirato fuori , mentre Anna finiva di fare la cacca sul pavimento ormai sporco di tutto quello che avevamo in corpo .

Cinque minuti di relax sul materasso , incuranti dello sporco e della puzza . Eravamo esausti e felici !

" Anna , grazie "

" Sono io che ringrazio te , sei fantastico e si vede che per te il clistere e' una goduria e non una tortura . Vieni quando vuoi , tesoro "

" Contaci "

E un lungo bacio in bocca ha sancito l' inizio di quell' amicizia super-erotica .