1. A come ancora…


    Data: 19/10/2017, Categorie: Etero Autore: dalBuioTiGuardo, Fonte: RaccontiMilu

    … – Alzati, voglio romperti il culo -…
    
    Afrodite mi guardò, rimase in silenzio per qualche secondo e poi e mi sussurrò all’orecchio – please, rip me,aprimi… Voglio godere come ieri, I’m so wet, ho un lago in mezzo alle gambe, voglio godere ancora – …
    
    Ho incontrato Afrodite durante un viaggio di lavoro, a Pescara.
    
    Sono un giornalista ed ero nel capoluogo abruzzese per un seminario sulle politiche di genere nella regione. Lei faceva parte della delegazione turca, anch’essa ospite dei lavori. Si occupava dell’ufficio stampa del sindaco della città di Izmir.
    
    La incontrai la prima sera del convegno, dopo cena. Io, lei e qualche altro tiratardi ci eravamo fermati ai tavoli del bar davanti alla piscina. Fernando, un ragazzo di Almeira, da vero marpione si stava occupando di lei e Afrodite, turca, musulmana, ma non osservante, l’alcool lo beveva, eccome, in questo caso sotto forma di Cosmopolitan. Era già al terzo, e più lei ne beveva più lui ne ordinava. Dopo mezz’ora era vistosamente ubriaca, così iniziammo giri di brindisi in tutte le lingue. Era talmente ubriaca che durante un brindisi con me, spaccò il bicchiere’ Ok, ammetto di esser stato un po’ alticcio pure io e forse mi sono fatto prendere dall’entusiasmo. La cosa che mi colpi di lei durante quella serata fu che, nei fumi dell’alcool, pronunciò la parola SEX, sesso, almeno 10, 15 volte, sostenendo che il sesso fosse la chiave di una vita felice e portando ad esempio suo nonno, che a suo dire, aveva tenuto alta ...
    ... la (maschia) bandiera fino alla fine dei suoi giorni. Ad un certo punto, per l’ubriachezza, iniziò a vacillare, e volle tornare in stanza. Siccome non era in grado di stare in piedi da sola, Fernando si offri di accompagnarla. Già si era occupato di lei tutta la sera, tanto valeva farlo fino in fondo’ Lui scese dopo poco, ma nessuno può sapere come proseguì la serata, più tardi, quando lui tornò in camera… Di sicuro il giorno dopo lei disse che lui si era comportato da vero gentleman…
    
    Afrodite non era particolarmente bella o brutta, più che altro era abbastanza vistosa. Bionda platino, molto truccata con un neo palesemente finto disegnato vicino alla bocca, sfoggiava spesso generose scollature che mettevano in mostra un bel seno prosperoso e indossava altrettanto spesso gonne corte, sempre qualche centimetro più corte di quanto sarebbe stato opportuno. Nei giorni seguenti ci conoscemmo. Aveva 38 anni, sposata con due figli. Simpatica e vitale, le piaceva scrivere, era intelligente e colta, anche se il suo look suggeriva di lei l’immagine di un’ochetta più dedita alla cura delle sue unghie che della sua cultura. Conosceva l’italiano, aveva vissuto a Milano per un anno durante gli studi, per cui talvolta parlavamo nella mia lingua. Le nostre chiaccherate confermarono da sobria il suo punto di vista sul sesso: era una sostenitrice dello spesso e volentieri. Sostenne che, dopo 15 anni di matrimonio, lei &egrave il marito facevano sesso tutti i giorni, se potevano. Io, che ero ...
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