1. Crossdressers 4


    Data: 18/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Trans Autore: -, Fonte: RaccontiMilu

    ... qualcosa di appuntito. Cerco di non muovermi ma i capezzoli vengo tirati dai movimenti di Samantha. Il dolore aumenta ma, non avrei mai pensato, anche il piacere. Non so per quanto siano andati avanti ma, ad un certo punto, un dolore lancinante prima ad un capezzolo e poi all’altro. Le pinzette erano state tolte.
    
    Mi applicano degli anelli di ferro alle caviglie ed ai polsi. Sempre bendato e legato vengo allungato su un asse, i piedi e le mani vengono legate alle gambe della tavola. Si abbattono delle sculacciate sulle chiappe, poi alcuni colpi dati con un frustino. “Questo, ovviamente più forte, sarà quello che ti succederà se non sarai ubbidiente” “Si” “Si cosa? – e giù un colpo più forte – devi dire si padrona. Hai capito” “Si” sciaf “”allora?” “Si padrona” “Così va meglio”
    
    Mi sento lubrificare il buchetto e mi aspetto di essere montato come la sera prima. Invece sento una roba di plastica che mi penetra, mi all’allarga … poi mi da una sensazione di restringersi … lo sento gonfiarsi e bloccarsi dentro. “Ecco così non ti esce più. È più grande dentro che fuori. Lo terrai sino a stasera.” Mi slegano e uniscono gli anelli delle caviglie con una catena che limita il passo. Mettono una cintura di ferro in vita. Uniscono i polsi con una catena e vengo di nuovo legata al palo. Sento che viene fatto lo stesso trattamento a Samantha, sento i colpi, sento i gemiti e penso ai miei.
    
    Alla fine veniamo sbendate e posso vedere come ci hanno combinato. La cintura in ferro ...
    ... presenta molti anelli, vedo il fondo schiena di Samantha di un bel rosso e penso che il mio non sia di meno. Noto che dall’ano esce una coda lunga sino alle ginocchia e scopro che ne ho una simile.
    
    Ritorniamo alla casa che è quasi ora di cena. Veniamo relegate in cucina a preparare la cena. Ogni errore viene punito con un leggero colpo di frusta.
    
    “La cena è pronta padrone” Si siedono al tavolo e noi le serviamo stando in piedi al loro fianco. Al termine ci permettono di mangiare stando in ginocchio davanti a loro.
    
    Sedute sul divano ci fanno avvicinare a quattro zampe a loro. Loretta: “Leccami i piedi cagna” inizio ma evidentemente non gli piace il modo “Non così” e un colpo di frustino “Impegnati di più cagna” Riprendo e cerco di dare il meglio. Lentamente risalgo lungo le caviglie …AHH mi fermo. Una frustata mi arriva in pieno sulle natiche “Chi ti ha dato il permesso di toccare le caviglie?” Sento che a Samantha non va meglio. “Lo facciamo?” dice Loretta a Carla “Si non si meritano altro”
    
    Veniamo legate sul tavolo con la schiena appoggiata sul legno. Sia io che Samantha siamo immobilizzate. Veniamo bendati… sento un odore di fiamma e poco dopo sento un bruciare sul petto. Capisco: è cera calda! Si stanno divertendo, la cera cade con abbondanza, su tutto il corpo. AHH mi scappa un lamento una goccia di cera è caduta sulle palle, penso ad un errore e devo scoprire subito dopo che non è un errore! Gocce e gocce cadono sui genitali alternate a gocce sui capezzoli. Il ...