1. Una violenza del passato ha cambiato la mia vita 3


    Data: 04/03/2022, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Romolo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Quel giorno con mamma scopammo più e più volte,mamma forse per cercare di togliere dalla mente quelle violenze subite ma forse anche perché dopo la partenza per il fronte di papà non aveva più fatto l'amore pervasa da sentimenti ed io che pur essendo alle prime esperienze sessuali riuscivo nel farle provare piacere e portarla all'orgasmo che la faveva vibrare nel letto ed urlare "si si a mamma cosi cazzo mi ero scordata cosa vuol dire far una sana scopata" era ancora talmente giovane e bisognosa d'amore come naturalmente è per qualsiasi essere femminile che la spinse tra le mie braccia certa che ormai fosse incinta. Da quel momento divenni l'uomo di casa ed il suo unico amore arrivando a dormire con lei nel suo letto con materasso di lana mentre al mio letto il materasso era colmato di crine e paglia,vivevamo ormai come marito e moglie,  curavo il terreno per tirarne fuori il necessario per mangiare e si andava avanti. Mamma era incinta di quella violenza ma pochi nel paese lo seppero ne seppero mai il perché,per tutti quei mesi quante volte facemmo l'amore,lei mi insegnò a ...
    ... baciare,ad amarla in posizioni varie,un mattino ebbe le prime avvisaglie del parto io corsi dalla levatrice del paese,a quei tempi era normale partorire in casa e forse la levatrice era l'unica a sapere la realtà chi era stato ad ingravidarla,nacque una bambina di quasi quattro chili bella ma tutto riportava ad una bambina di sembianze tedesche,capelli biondi,occhi celesti ed una carnagione chiara comunque sia mamma che io la amammo e crescemmo come nostra figlia almeno per i primi quattro anni tanto che la bambina papà mi chiamava,poi più grandina seppe che ero per lei un fratello. Papà non tornò mai dalla Russia e cosi orfano di guerra mamma con la nascita della repubblica dopo tanti tanti anni potette avere una minima pensione ed io poi negli anni cinquanta grazie a concorsi riuscii ad avere un posto nello stato che ci poteva far vivere con una certa decenza oltre alle risorse del piccolo terreno,continuando però a vivere con mia madre come fosse invece mia moglie,era troppo bello amarla da uomo e tra le sue cosce scoparla e sentirla godere magari stando attenti a non metterla incinta. 
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