1. Una vita di incesti 15a parte


    Data: 21/02/2022, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Io il pillola, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Qualche pomeriggio dopo tornato dal lavoro sentii bussare alla porta di casa,aprii ed era lei la ragazzina "ti ho visto passare cosi sono salita,ti dispiace" chiese "no perché!" dissi ed entrata in casa "posso stare un poco qui con te,sai mamma torna stasera" disse "se vuoi io non ho problemi,ma tua madre sa che vieni qui da me?" domandai "no meglio di no lei sa che sto a casa o giù nel portone ma poi mi annoio" fece e si sedette nel letto,essendo le ore per una merenda preparai un the con dei biscotti che lei gradi molto. Eravamo seduti al tavolo e lei finita la marenda "che facciamo se vuoi a me l'altra volta è piaciuto molto" mi disse spontanea "tu mi piaci e nuda sei pure bona,ma se viene a saperlo tua madre poi sai che casino!" le risposi "da me non saprà mai niente e poi lei già ha qualcuno che mi vuole" fece,certo con una madre prostituta magari avrà già pensato di far soldi con la verginità di sua figlia,una situazione incresciosa "tu hai già fatto l'amore,non come io e te l'altra volta ma tutto,hai scopato con un uomo" dissi ma la mia domanda non era per avere con lei un rapporto completo ma per capire qualcosa,e lei "non ho mai scopato sono vergine" disse non seppi più che fare magari correvo un bel rischio se solo la madre avesse saputo però la sua offerta di far sesso come già avvenuto mi istigava. Avevamo il pomeriggio intero lei più che disponibile era meglio trascorrere le ore che avevamo davanti a letto e nudi,cosi in quel mio letto sotto le lenzuola nudi ...
    ... senza la minima fretta di godere tra le sue cosce presi a trattarla da essere umano,come fosse già grande,femmina e donna,tra carezze intime ed effusioni sentimentali mi trovai a baciarla da amante,lei sulle prime cercò di capire poi pian piano la sentii rispondere bene ai baci e crogiolandosi dall'avere imparato "ora so che vuol dire baciare è bello" disse,ci baciammo ancora poi scesi nel baciarla nel collo,sul suo seno gonfio come due piccole collinette,quei piccoli dolci capezzoli e scendendo,baciarla sulla pancia e tra le cosce e li sentii lei presa e persa da quelle effusioni allargandosi tutta, sollevare ed abbassare il bacino sino a che la sentii urlare "basta,basta è troppo bello cosi" e si accasciava nel letto provata dall'orgasmi che doveva aver provato. La lasciai riposare un poco lei negli occhi aveva uno sguardo tra la felicità ed il sorriso languido "come ti senti" le chiesi "benissimo,non sai come" rispose e lei mi si aggrappava al collo baciandomi,quel suo abbandono tra le mie braccia e nei baci una certa voglia di lei ed eccitazione l'avevo al punto che le finii tra le cosce con un cazzo veramente duro ed era cosi eretto che stava proprio vicino al punto giusto,come si dice a letto le altezze non contano è proprio vero,lei sentì il mio sesso che palpitava contro la figa e vicino all'orifizio vaginale "se vuoi puoi pure metterlo un po dentro tanto mamma prima o poi mi farà scopare da qualche vecchietto,tu almeno mi piaci,mi fai sentire bene" disse ero veramente ...
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