La ragazza di mio figlio 28 - Racconti Erotici

La ragazza di mio figlio 28

Nei sei mesi di gestazione rimasti,facemmo spesso sesso trascurando un poco mia figlia ma se pur gelosa le bastava avermi di tanto in tanto ma quando succedeva ci amavamo colmi di sentimenti,restavamo a baciarci cosi a lungo che a volte bastava anche solo quei baci,ma era dentro di me che ero combattuto verso mia figlia la stavo amando come fosse una ragazza di cui ero innamorato questo era un vero problema i miei sentimenti. La nuora infine partoriva metteva alla luce un maschio un bel bambino e mia moglie vedendolo per poi averlo in braccio "mi sembra di essere io quando ho partorito nostro figlio,hai notato è quasi uguale a lui allora,quando nacque" fece lei stupita "be magari i geni sono gli stessi" le risposi mentre la realtà era ben altro,mentre mia figlia tutta contenta di essere zia ma un certo sospetto doveva averlo. Tutti felici pure la consuocera ma facendosi dei conti "è uno dei tanti settimini" disse alla figlia la fortuna che nessuno poi si fece certi conti nemmeno mio fuglio,padre e cornuto per colpa mia,ma non mi sono mai meravigliato succede nelle migliori famiglie,diciamo che la più felice era mia figlia nel trovarsi zia ed avermi di nuovo tutto per lei in quel periodo che dopo avere partorito il sesso è quasi vietato,quella sera in casa non si fece che parlare del bambino appena nato,poco più tardi dopo cena e mia moglie a letto venni raggiunto mentre ero nel divano a guardare un poco di TV da mia figlia si coricava nel divano posando la testa sulle ...

... mie gambe e guardandomi "papà non c'entri niente tu con il bambino,sai a conti fatti!" mi disse,cosa risponderle per il suo bene dovevo negare "no per niente lo giuro poi lei allora si prendeva la pillola" risposi "comunque è papà se fosse mi farei mettere incinta da te per un bambino cosi bello"disse "guarda amore mio magari si potesse ma tra padre e figlia avere un figlio è rischioso per il bambino" dissi "lo so papà era tanto per dire" fece lei ed io presi il suo volto tra le mani e la baciai,lei a braccia alzate mi strinse a se baciandoci ancora ed ancora "ti aspetto papà questa notte,io farei pure qui adesso" disse "be quasi quasi,vai a vedere se mamma dorme" le dissi "tanto già sono nuda sotto la camicia da notte" rispose e corse verso la camera da letto "si pare di si" disse tornando da me. Preservativo pronto e lei a cavallo delle mie gambe pian piano con tutta se stessa si spingeva sul mio affare con la figa sino ad esserle totalmente dentro,con lievi movimenti lei prese a stantuffare sesso contro sesso mentre io insinuavo le mani dal sotto della camicia da notte ed accarezzavo le tette,sottovoce ci dicevamo frasi d'amore che man mano incalzando invece "papà che cazzo mi riempie la sorca" "sei proprio tutta femmina,com'è calda" dicevo "senti come sei bagnata porca ti piace il cazzo" dicevo "sono tutta allargata papà mi farei tanto sborrare li dentro adesso papà vengo dai sborra dentro" diceva e per fortuna indossavo il preservativo altrimenti le avrei goduto dentro ...