1. Precoce al sesso (1)


    Data: 19/02/2022, Categorie: Tabù Tue Racconti Autore: Serena, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Sono sempre stata precoce in ogni cosa dal fisico allo studio,al sesso,il sesso poi dentro di me era talmente prepotente che non posso dimenticare certi fatti,belli o brutti che siano li ho cercati,voluti presa dalla curiosità prima e dal piacere che ne traevo poi,ricordo ancora piccola quando papà entrava in bagno io poi mi attaccavo al buco della serratura e da li spiavo e vedevo mio padre in piedi davanti al tazza del cesso che situata di lato alla parete mi permetteva di vedergli il pisello mentre si svuotava di pipì,ne ero attratta per la diversa forma io con la fessura tra le cosce e lui con quel coso di carne,maggiormente lo facevo quando mamma era al lavoro perché se lei mi avesse vista certamente avrebbe sgridata mentre invece era pura curiosità però ricordo che poi in camera mia coricata nel letto me la toccavo massaggiandomela con le dita in un su giù sino a sentirmi percorrere il corpo dal piacere. Si ero piccola avevo iniziato la prima classe,ma certi fatti ti restano impressi nella mente e magari con nostalgia per certi tempi passati che non tornano,forse papà mi vide o intuiva che stessi spiandolo perché mi occludeva la toppa della serratura e sentivo che mi diceva "va via da la" la porta al bagno vi era un vetro e forse da li vedeva la testa un poco chinata. Ma la mia caparbietà di sapere di più sul sesso mi spinse un mattino appena uscita mamma ad aprire la porta del bagno dato che non vi era la chiave ed entrai mentre papà era intento a far pipì,restai ...
    ... ammirata ad osservare quel pezzo di carne papà diceva di uscire ma io "perché papà tu hai il pisello ed io invece ho la sorcia!" gli chiesi "perché una femmina ha la sorcia ed il maschio il pisello siamo fatti diversi perché serve a far bambini ma da grande capirai meglio" rispose ma per me non era molto chiaro comunque già era molto averlo avuto sotto i miei occhi in tutta la sua forma. Alcune mattine dopo uguale ed io accanto a lui osservandolo notai che gli si fece più eretto "come fai papà a farlo stare in quel modo pare pure duro a vederlo" dissi "è normale a volte diventa cosi perché magari sei te che stai fissandolo" rispose "lo posso toccare un attimo" insistenti "ma sei proprio curiosa" disse ma poi si girò verso me ed io attratta lo presi tra le mani tastandolo come fosse un bel giocattolo "è bello papà,com'è caldo e duro" esclamai poi presa dall'istinto ricordo che tenendolo nelle mani iniziai pian piano ad agitarlo senza sapere cosa facessi, papà a quel punto restava fermo e lasciava che continuassi dicendo "però sei brava sai come prenderlo" poi dopo poco "si continua che esce la crema" disse ed io continuai gli stavo facendo una sega o pippa come si vuol dire e quando lui "cosi cosi brava" mi scosto' di lato e vidi lunghi schizzi emessi dal pisello che finivano a terra e tra le mie mani,restai al momento sorpresa ed entusiasta,divertita dal vederlo schizzare mentre sentii la mani un po appiccicose li papà poi mi spiegò ma senza entrare nel merito cioè dirmi che quel ...
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