Una vita di incesti 13a parte - Racconti Erotici

Una vita di incesti 13a parte

Tra il lavoro ed il buco di casa non era facile sfogare le mie voglie con la sorellina anche perché penso che mia madre intuisse che se potevo me la sarei portata a letto sapeva già qualcosa e specie dopo sei mesi di scopate con lei incinta conoscendomi,ma non poteva sempre stare in casa per sorvegliarmi specie nelle ore di pausa pomeridiane del lavoro,poi io diciottenne,mia sorella quasi sedici e bona con due belle tette evidenti sotto il vestito da essere la mia tentazione e suo malgrado nei momenti di assenza come non approfittarne si mia sorella non era consenziente al primo assalto mai poi spinta nel letto sollevatale la gonna e deciso tirato fuori a nudo il seno,poi coricata nel letto seminuda mi lasciava fare tanto che un pomeriggio cercando di toglierle il reggiseno pieno di tette "questo si sbottona davanti" disse per non farselo strappare visto che non ci riuscivo e quando poi attaccato ai capezzoli ciucciavo "sei tremendo approfitti di me pure se non voglio" disse ma intanto io con il cazzo fuori dalla patta dei pantaloni le scostavo di lato le mutandine e quando sentì il contatto carnale del fallo tra quelle sessuali labbra "sei il solito porco però con me non fai come con mamma e vedi di non sporcarmi di sborra la figa" disse "si non ti sborro li però lo sai che sei proprio bona" feci io e poco dopo mi sfregavo il cazzo alla figa mentre lei con le gambe ben allargate agitava sotto di me il bacino arrivando ad intuire che godeva visto che lei cercava di godere in ...

... silenzio per non darmi soddisfazione ma intanto finiva che io montandola poi le sborravo sulla pancia e lei "stai meglio adesso?" . Comunque volente o no minimo un paio di volte al mese l'avevo in quel letto matrimoniale dei nostri genitori pur minacciando e sempre più nuda. Era passato un mese da quando zia si trasferì in un'altra zona un poco lontano da noi,mamma ci disse che zia era incinta,io non so perché pensai di essere stato io ad ingravidarla in fondo ebbi con lei due bei rapporti sessuali completi ed facendo i conti poteva essere,non lo ammise mai che potevo essere io il padre di quel suo nascituro ma intanto una domenica mattina la vedemmo arrivare da noi sola,lei guidava ed aveva una macchina,convinse mia madre a lasciarmi uscire con lei un'oretta disse ed io andai,zia in macchina guidando non fece un fiato fino ad arrivare in un motel ad ore "vieni bello di zia,avrai capito sei grande,sei uomo" disse e poco dopo eravamo in una camera da letto,lei nuda con un bel pancione "voglio che mi tratti da donna fai conto non sia tua zia" lo disse colma d'eccitazione e per circa un'ora li in quella stanza scopammo come affamati. Quella fu l'ultima volta che mi feci zia e dopo i soliti mesi di gravidanza partoriva un bimbo. Intanto crescendo e lavorando potemmo nel palazzo accanto prendere un appartamento in affitto salone due camere cucina e bagno, una matrimoniale per i genitori,la cameretta per mia sorella ed io nel salone in una branda comoda ma che di giorno si chiudeva ...