1. Una vita di incesti 12a parte


    Data: 19/02/2022, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Io il pillola, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Intanto quasi diciottenne trovai dove lavorare ed avrei iniziato la settimana successiva quel giorno che con la cuginetta arrivai a scoparla ed una mattina dopo averla portata a scuola rientrato a casa di zia la trovai ad aspettarmi, io che avevo la coscenza sporca al momento vederla li mi preoccupai invece il motivo che l'aveva fatta rientrare era ben altro "hai un po di tempo per zia" disse "certo" feci io e lei mi disse che di li ad un mese avrebbe cambiato casa,che sapeva del mio lavoro poi aggiunse "per questi motivi oggi ho voluto vederti dato che poi ci si allontana,ti va di giocare un poco a letto con zia" disse ed allora mi rincuorai e "si mi va proprio zietta" risposi,cosi dopo aver messo il catenaccio alla porta nudi nella sua camera zia prima volle pomiciare un poco tra baci carezze intime e poi venne sopra di me con il suo peso e tutta quella ciccia decisa a godere spingendosi con la figa pelosa al mio sesso per poi pomparmi offrendomi le zinne "tu ciucciale ben bene,mordile pure mi piace" disse e prese a sbattersi su di me con un tale desiderio ...
    ... da vederla sudare,da sentirla "certo tua madre tu ha fatto proprio un bel cazzo" e poi godendo finiva totalmente addossata su me dicendo "adesso a zia,adesso riempimi la sorca,fai il porco bello di zia" e li non potendo muovermi troppo dal suo peso lei agitava su giù il culo senza perdersi il mio affare duro,io che sotto di lei la scopavo come potevo cosi sino ad arrivare a godere "a zi però che sorca mi fai sborra' cosi" . Appagata zia poi sapeva che a me piaceva montarla e sbattermi tra le sue cosce ed infatti tornato in erezione zia si coricava supina allargava le cosce e di nuovo ma senza fretta presi a scoparla per finire poi a colmarla di sperma e tutta appagata,felice "dopo a casa nuova stiamo lontani ma vieni a trovarmi quando puoi,questo mi mancherà lo sai" disse. Tempo dopo il lavoro,zia lontana e dormire di nuovo in quel buco di casa in una branda non era il massimo l'unico conforto fu in quel periodo che di notte potevo insidiare mia sorella,senza far rumore e nel silenzio lei non poteva nemmeno rifiutarsi ma solo dirmi all'orecchio le solite cose. 
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