1. Mio zio materno 1°


    Data: 04/02/2022, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Vincenza, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Nata in un paese di provincia ero come tante amiche smaliziata sul sesso osservando gli animali in stalla,con le amiche ci divertivamo a guardare il cavallo o un asino quando erano naturalmente eccitati con quel coso lungo tra le zampe che toccava quasi a terra agli asini, ma non certo quello umano essendo piccole di età,si qualche maschietto che magari nel fare pipì non si nascondeva ma niente di più. Avevo undici anni quando una mattina lo zio fratello di mamma venne a trovarci,lui con la moglie abitava poco distante da noi,eravamo in cucina io seduta davanti al tavolo dopo la colazione al lato opposto dove era mamma e mio zio accanto a me,mamma chiese se lui voleva un caffè e dopo il si mamma prese nel preparare il caffè dandoci le spalle,io avevo la gonnellina un poco sollevata stando seduta e magari non feci caso che avevo le cosce un poco scoperte,mentre mamma intenta a fare il caffè sentii una mano di zio sul ginocchio e poi pian piano sulle cosce e tra le cosce sino ad arrivare a sfiorarmi la figa,io li per li più per istinto strinsi le cosce ma sentivo un suo dito che mi sollecitava la sessuale fessura e non so perché poi aprivo le gambe lasciando che mi toccasse,quando mamma porse il caffè ormai pronto allo zio essendo mamma dalla parte opposta non poteva vedere dove era la mano di zio,magari pensò che la teneva sulle sue ginocchia,solo poi prendendo la tazzina zio tolse la mano dalle mie mutandine,poi zio e mamma parlarono tra loro di cose varie ma poi uscendo ...
    ... di casa "qualche volta se vuoi ti vengo a prendere ed andiamo al mio terreno tanto ora le scuole sono chiuse e magari star qui ti annoii" mi disse io feci solo un cenno di consenso con la testa e mamma "perché no, ma si magari poi porti un poco di ortaggi" "si hai voglia la roba" ed andò via,non dissi nulla a mamma di zio che mi aveva toccato la figa ma era la prima volta che sentii una mano e non mia tra le cosce non sapevo se sentirmi eccitata o turbata. Al mattino dopo facevo la colazione quando sentii da fuori fare il mio nome,mamma si affaccio "a si sta finendo di mangiare poi scende" disse mamma e poi a me "sotto c'è tuo zio ti aspetta" e poco dopo scendevo,zio mi prese per mano e pian piano arrivammo al suo terreno,zio era cosi deciso che una volta li apriva la porta di una spece di magazzino mi fece entrare poi chiuse da dentro la porta,mi guardai attorno attrezzi qui e la per il terreno e da una parte nascosta da un telo come a tenda un letto con coperte e cuscini,cominciai a capire ma io non ho mai avute paure ma più che altro curiosa "vieni a sederti qui" disse indicandomi il letto ed una volta seduta nel letto,lui accanto tornavo nel insinuare una mano tra le cosce dicendomi "non sei più una bambina,ti hanno mai detto che sei già bona" cosa rispondergli,nulla ed ecco zio non tenersi più mi gettava lunga nel letto,mi tolse gonna,camicetta,mutandine ed insomma mi ritrovai nuda tra le sue mani che mi frugavano il corpo in ogni parte ed in ogni buco,io non cercai di ...
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