La figlia della mia seconda moglie nm.1 - Racconti Erotici

La figlia della mia seconda moglie nm.1

Quando purtroppo non hai molte esperienze con l'altro sesso poi fai un errore madornale sposando la prima che capita,cosi accadde a me,sposatomi perché la vita va cosi ma poi ti accorgi vivendoci insieme che non la reggi un litiggio continuo che lei a casa non sa fare un cavolo ed a letto ancora peggio,ti rendi conto che quella non è la vita che volevi,fu cosi che dopo pochi anni di convivenza difficile la sola soluzione è separarci,per fortuna in italia si poteva fare da pochi anni cosi deciso chiesi la separazione ed a trent'anni ero separato e libero di rifarmi una vita. Tra lavoro e qualche svago iniziai a guardarmi attorno e constatai che in fondo non ero male rimorchiavo senza troppa fatica,sino a che un giorno mentre in macchina tornavo verso casa,mi ero affittato un piccolo appartamento,mentre fermo ad un semaforo notai la macchina accanto guidava una bella donna formosa e con tette grosse, le tette volumimose mi han sempre attratto e li uno sguardo,poi al segnale verde decisi di seguirla fece un poco di strada poi fermatasi e  scesa dalla sua maccina mi feci avanti,due parole presentandoci poi appuntamento alla sera del giorno dopo. Quella sera quando la vidi arrivare la notai meglio,si fisicamente un poco in carne,ma tutta curve,un bel viso e da come potei capire due belle coscione,avevo prenotato ad un ristorante e durante la cena parlando delle nostre vite passate anche lei era separata e madre di una bambina,dopo la cena con le auto ci allontanammo verso una ...

... zona dove poter stare un poco insieme fuori da sguardi indiscreti,una volta appartati nella mia auto lei accanto a me era scontato che almeno qualche bacio ci scappasse e mentre ci baciavamo le mie mani subito si posavano sul suo seno,tondo ed abbastanza sodo e lei ci stava tanto che sbragai lo schienale di quel sedile dove era seduta lei e tra toccamenti e baci già ero in tiro pronto per scoparla tanto da averle sollevato la gonna e notare che non mi ero sbagliato due cosce piene e sode ma lei mi fermò "senti meglio a casa mia vieni a cena da me dopodomani" mi disse,l'invito mi diceva tutto che l'avrei vista nuda,l'avrei certo scopata cosi restammo d'accordo. Arrivata la sera dell'appuntamento una volta entrato in casa sua con un dolce entrammo in cucina si sentiva un buon odore di cucinato,lei mise il dolce nel frigo poi giratasi la bsciai sentivo in quei baci la sua eccitazione,le sue voglie "dai andiamo a tavola che è pronto" disse con uno strattone dolce ma che faceva intuire tutto. Cenammo e da come sentii i suoi piatti era in gamba anche nel cucinare,una mezz'ora per la cena e poi come scontato da ambedue via in camera da letto e li tra baci e carezze presi dal desiderio poco dopo eravamo nudi "però stai proprio bene,se posso dirlo sei proprio tutta bona!" esclamai,e si tanta roba ma ben messa e soda,lei sorrise ma poi a letto senza contenerci prendemmo a scopare "che cazzo amò stai bene mi sento già che cazzo vengo" diceva "mi debbo togliere" chiesi "no no puoi godere ...