La ragazza di mio figlio 10 - Racconti Erotici

La ragazza di mio figlio 10

Tornato poi a casa,quella notte non riuscivo a dormire ripensavo a mia figlia a quanto c'era stato solo alcune ore prima,al fatto di averla sverginata,se non aveva avute altre perdite di sangue cosi preoccupato mi alzai andai nella sua camera e la trovai ancora sveglia,strano come a volte si avvertono certe sensazioni e ti accorgi che l'altra persona era sullo stesso filo "non dormi,come ti senti,stai bene" tante domande insieme "tranquillo papà sto bene mi sento soltanto la sorcia un po indolenzita" rispose "non hai perdite no!" chiesi ancora io "no papi tutto a posto,sono grande ormai" mi rispose "lo so ho visto bene le tue forme sei stata proprio brava,una vera femmina" dissi e posate le labbra alle sue la baciavo e la sentii rispondere al bacio tutta abbandonata come pervasa da beatitudine "papà se hai voglia lo sai io sono sempre tua" disse "si amore lo so ma per oggi anche se ti volessi di nuovo non è il caso per il tuo bene" risposi,poi girandosi nel letto ecco quel cigolio antipatico che nei momenti più intimi fa capire ciò che avviene in quel letto "ti devo comprare un letto nuovo magari anche più grande" dissi "si papi grazie è meglio questo fa troppo rumore" rispose,un bacio ancora e poi tornai in camera mia. Già il giorno dopo passai a vedere un letto per lei in realtà per noi due e dopo due giorni era in camera di mia figlia "scusa ma quel letto che hai comprato per la bambina serviva proprio!" disse mia moglie rientrando a casa "si amò le serviva era mezzo ...

... rotto,cigolava e poi ormai è grande non è più cosi bambina nostra figlia hai visto com'è cambiata ultimamente?" feci io "si effettivamente ha messo su due tette,il sedere da donna,dovresti vederla nuda" disse ancora,e si che l'avevo vista nuda,pensai tra me,poi mia moglie "senti ma domenica non è meglio pranzare qui da noi invece di andare a casa della ragazza di tuo figlio!" "ma no pare brutto ci dobbiamo andare ci hanno invitati si potrebbero offendere" le risposi. Cosi arrivata domenica tutti e quattro in macchina,quando mia moglie si sedette nel sedile di lato a me "sto sedile è mezzo sfondato" disse "amore è il tuo dolce peso" le risposi ammiccando una occhiata di intesa con mia figlia,alche risero ambedue i figli seduti dietro,arrivammo poco prima di mezzogiorno e trovammo lui il padre della ragazza che pranzava "vi chiedo scusa ma mi han chiamato dal lavoro cosi mi tocca andare anche se non era previsto" ci disse,la nuora ci portò in sala,la madre apparecchiava poi saluti di benvenuto ed uscito il marito "si il suo lavoro è sempre imprevedibile" disse,ci accomodammo mia moglie raggiunse poi in cucina la consuocera "è quasi tutto pronto" le disse "mamma devi andare in cantina per il vino anzi portati il consuocero cosi scegliete bene" e la madre "a si è vero tu stai attenta al sugo" rispose,bho mi parve tanto una cosa di loro accordo ma non capivo perché,scesi poi in cantina lei aperta la porta mi fece entrare per primo e sentii lei chiudere dietro di se la porta con il ...