La ragazza di mio figlio 7 - Racconti Erotici

La ragazza di mio figlio 7

Usciti dal cinema era ancora giorno a quella ora di metà pomeriggio,con la macchina mi diressi deciso in quella radura che da tempo frequentavo con mia nuora,ero eccitatssimo al pensiero di far l'amore con lei mia figlia,la cosa strana che in tutto il tragitto una ventina di minuti di strada non volò una parola,non ci dicemmo nulla ed una volta arrivati fermata la macchina dietro quelle alte siepi ormai non mi tennevo più la volevo ad ogni costo per un attimo ci guardammo negli occhi in ambedue si notava il desiderio l'eccitazione,presi tra le mani il suo volto "quanto sei bella" le dissi e le mie labbra sulle sue prendendo a baciarla colmo di voglia,le sue labbra calde attaccate alle mie rispondevano a quei baci mentre con una mano cercavo di sbragare lo schienale di dove era seduta lei poi finalmente cadde giù facendo andare lunga anche lei senza che ci si staccasse da quei baci focosi e allo stesso tempo appassionati. Eravamo come affamati di baci ritrovandomi sopra di lei e tra le cosce di mia figlia che ad un certo punto staccatasi "papà fammi respirare" disse ed io tenendola stretta a me "si scusami" dissi poi riflettendo "mi spieghi perché sei uscita da casa senza mutandine!" "perché sapevo e magari volevo che mi toccassi tra le cosce come fossi una ragazza,lo avevo già sentito dalle compagne di scuola papà" rispose e di nuovo a baciarci, non so quanto tempo passammo attaccati in qui baci ma intanto sopra di lei sentiva la mia eccitazione,mi ...

... sollevai poi un poco cercando di sbottonarle la camicetta "aspetta papà" mi disse e lei stessa sbottonava ed apriva quella camicetta "cazzo che zinne amore di papà" le dissi e lei sollevandosi la gonna "guarda papi sono nuda" fece e si era nuda nelle sue parti più femminili. Mia figlia pronta disponibile,io attaccato a quelle dolci collinette ciucciavo i capezzoli,lei sotto tutta allatgata "papà tiralo fuori papi" disse dimostrando la sua voglia di sesso,la sua eccitazione,mi abbassai calzoni e slip ed ero già tra le cosce a cazzo teso,non avevo fretta ma molta voglia dei suoi baci,di vederla e sentirla eccitata,confusa mentre il cazzo che intanto nudo teso palpitava contro la fessura e lei tesa "papà" diceva,pian piano premendo il cazzo la penetrava un poco e lei "papà" diceva,gli occhi sgranati che facevano intuire il suo stato confusionale nel sentirsi la figa con il cazzo dentro che man mano apriva la strada nel suo canale vaginale "papà" disse ancora "si amore" dissi "papà è grosso" fece ed in quel momento la sentii ritrarsi un poco "lo so bella di papà,smetto ti faccio male!" le chiesi fermandomi "no no papà continua mi sento strana ma fa piano però" rispose "allora amore stai zitta e allargale bene ste coscione faccio piano,però sei bella bagnata porcona" e li ormai eccitato prendevo,spingevo piano "oh papà no" ridisse "zitta e buona" feci ed un lieve colpo "ahi papino,ahia" fece ed a quel punto ero totalmente dentro di lei "adesso sei mia,solo mia" .