1. La ragazza di mio figlio 2


    Data: 21/01/2022, Categorie: Tabù Tue Racconti Autore: Paul, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Certo dopo quanto c'era stato con mia nuora quando veniva in casa da noi gli sguardi poi si incrociavano,notai che lei poi abbassavo lo sguardo cosi in un momento soli le dissi "non devi vergognarti per quanto è successo quel giorno tra noi,quando siamo fuori tu sei una stupenda ragazza che potrei amare,quando invece siamo qui a casa tu sei mia nuora ed io ti rispetto e sono anche tuo suocero" "si lo so bene ma quando ti guardo non posso fare a meno di come mi sono data a te ma guarda è stato bellissimo,papà" rispose e ci dammo un vero bacio,poi tutto tornava normale cosi da trascorrere una bella domenica. Passate un paio di settimane altra domenica ma con anche la presentazione dei suoi genitori per un pranzo diciamo ufficiale,la descrizione di sua madre che mi aveva fatto rispondeva alla verità parevano due sorelle una più grande,la madre,però è bona pure lei dissi tra me e me "sembrate sorelle magari lei più grande ma la stessa faccia lo stesso fisico" dissi loro "si è vero" disse mia moglie e loro ci ringraziarono dei complimenti,pranzammo,trascorremmo il pomeriggio tra vecchie foto e discorsi vari,ad una certa ora decisero di tornare a casa e la ragazza "io vengo poi più tardi" disse loro e cosi restò fino a cena. Appena cenato si era fatta sera e prima che facesse buio "è meglio che torno a casa" disse lei "si ti accompagno" fece mio figlio "no è meglio che mi ...
    ... porta tuo padre con la macchina tu poi con i mezzi e quando rientri a casa" già mio figlio non era patentato e quelle parole della ragazza intuii che voleva scopare e perché no. Scendemmo e per le scale "hai capito dove mi devi portare papà!" disse prendomi per un braccio,avevo capito bene e dopo un poco arrivammo alla radura nascosti dalle siepi,lei via mutande ed aperta la camicetta anche il reggiseno quello che era la mia massima attrazzione,data l'ora non avevamo molto tempo ma in venti minuti tra le sue cosce attaccato alle zinne scopavo la nuora che a sua volta dimenandosi "papà che sei mi mancava proprio il tuo cazzo" poi ambedue con foga sbattendola "mi fai veni e si si non fermarti" ed io "sei una gran sorca ti scoprei in ogni posto,guarda che sborro "si si vai sborrami papà,mamma mia che sei" fece lei godendo uniti quasi insieme. Poi dovendo andare verso casa "è la prima volta che sento la mancanza di un uomo,di te papà" disse "mi fai sentire orgoglioso tu mi mancavi ancora prima di conoscerti,non voglio dirti parole di cui non dovrei ma dentro di me ti amo" dissi e si certi sentimenti li aveva scatenati "lo sai mamma oggi mi ha detto che sei un uomo da suscitare desideri" be dentro di me avevo già detto che anche la madre era scopabile,sotto casa lei mi bacio' "a presto è sempre bello con te ti vorrei tanto a letto,ciao,ciao" fece lei e spariva nel portone. 
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