Ho ingannato mia madre per averla 23 - Racconti Erotici

Ho ingannato mia madre per averla 23

Uniti appagati restammo uno sull'altro alcuni secondi,il cazzo barzotto le era ancora un po dentro la figa poi mi scosto "mi cola fuori va in bagno fa il favore prendi il rotolo di carta" cosi feci e tornato da lei puliva con la carta il divano "per fortuna è di pelle e va via bene la sborra,tiè guarda che lago" disse pulendo,in effetti tra sborra e lei che venendo penso le si bagnasse molto la figa dei suoi liquidi era un bel laghetto. Zia poi andava in bagno dove la sentii lavarsela dallo scorrere dell'acqua,una volta uscita ancora nuda,io mi ero messo gli slip e stavo per rivestirmi "vuoi già andare via è ancora presto" disse "dai vieni in cucina che ti faccio una bella colazione,lo meriti" disse e poco dopo rimesso il pigiama mi fece una e sostanziosa colazione. Restammo in cucina seduti accanto al tavolo e lei mi confessò la sua realtà "guarda io non credevo che sarei finita a scopare con te,ma ora capisco lei tua madre,sarà l'incesto o il cazzo che hai ma le cose messe insieme rendono il rapporto una cosa indescribibile,non mi sono mai sentita la figa cosi bagnata di umori,a te è piaciuto?" chiese "certo c'è da dirlo zia sei stata grande magnifica" risposi "sai dai e dai parlando con tua madre di te mi aveva messo una curiosità addosso che sentivo che prima o poi mi sarei fatta scopare da te,piuttosto tornando a mia sorella,tua madre,io le ho consigliato visto la realtà della situazione che sarebbe meglio se lei abortisse" disse ed io annuii,si era la cosa giusta ...

... da fare per entrambi e per il bimbo,poi tornammo in salone ci sedemmo di nuovo al divano "senti ma questi giorni conoscendola mia figlia che la trovo sempre a letto con le mani tra le cosce non è che ha fatto in modo da tentarti lei è piccola ma sessualmente è anche troppo precoce,insomma già cerca di fare sesso,guarda puoi essere sincero non mi scandalizzerei in fondo già mostra forme da grande" a quel punto io non seppi se dire si o no la verità poi per fortuna sentimmo il trillo del campanello di casa,io ero quasi vestito e zia "chi sarà non può essere lo zio è presto" e guardando l'ora "va tu a vedere" disse dato lei ancora in pigiama,andai alla porta era uno le stava portando la spesa,cosi la presi e tornai dalla zia "ah si mi ero dimenticata" disse cosi più tranquilla presa la spesa la sistemo' nella cucina "zia io vado!" esclamai "ma dove devi andare,aspetta" disse non avevo capito che lei aveva ben altre intenzioni ed infatti ancora nel salone lei si affaccio' alla finestra con le persiane socchiuse "io guardo se arrivano lui con la bambina,tu vieni dietro di me fammelo risentire" avevo intuito bene,cosi lei poggiata al davanzale della finestra,piegata indietro a pecorina "dai prendimi da dietro" disse e cosi si lasciava cadere a terra il pantalone di quel pigiama che modellava le forme del culo ed io dietro senza calzoni ne slip mi addossavo alle sue chiappe nude,lei prona verso me io a cazzo di nuovo duro una spinta e le ero nella figa "bravo scopami io guardo se ...