1. Ho ingannato mia madre per averla 17


    Data: 17/01/2022, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Agostino, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Dopo quel rapporto furtivo nel mezzanino del palazzo con mia sorella se pur sottostando sorpresa finendo per ritrovarsi il cazzo tra le cosce sfregarle la figa arrivando poi ad avere orgasmi sessuali,quel pomeriggio riuscii ad averla nuda nel suo letto forse proprio grazie a quel mio improvviso assalto sessuale cosi da trovarsi condizionata e vogliosa di sentirsi ancora il cazzo sfregarle la figa sino a gridare i suoi orgasmi,si quante volte più piccoli con lei ci avevo provato e poche furono le volte in cui riuscii a strofinarmi tra le sue cosce ma e sempre vestiti senza mai capire se provasse piacere,ora invece grandina e signorina bastò farle sentire il cazzo duro e nudo sfregarle la figa scostando le mutandine da scoprire e far venir fuori una sorella vogliosa di sesso tanto da concedersi nuda disponibile e consumare con me rapporti sessuali rispettando la sua verginità. Appagata pronta scattava da sopra di me e preso un fazzoletto "pulisci quella tua roba prima che cola sul lenzuuolo" disse e la vidi rivestirsi proprio in tempo perché si sentì una chiave inserirsi alla serratura di casa "mo chi sarà?" disse lei e guardando nel corridoio "è papà dai io lo porto in cucina tu sbrigati e vai in camera tua" fece ancora lei ed uscita la sentii "papà sei tornato,ti faccio un caffè" da paracula riusciva a portarlo in cucina io più svelto che potevo mezzo nudo con i vestiti in mano entravo in camera mia. Tutto filo' liscio poco dopo vestito li raggiugevo in cucina,mio padre come ...
    ... pensavo mi chiese della mamma ed io come lei mi aveva detto di dire cosi gli risposi,poco più tardi tornava mamma ma si notava che era alquanto preoccupata,seria e chiaramente papà le chiese che avesse "non ho niente è che a volte mia sorella mi irrita" e così dicendo prese a preparare la cena,poi in un momento che eravamo soli in cucina "che ti ha detto ci sono problemi mammy!" chiesi "non proprio si e no poi vedremo" il discorso finì li,ma notai che cercava di evitare di stare sola con me in casa,ma dopo due giorni mia sorella iniziava la scuola cosi forzatamente eravamo soli e fui io ad avvicinarmi cercando di coccolarla,eravamo in cucina dopo fatta la colazione ed io abbracciandola da dietro con baci nel collo accarezzando le tette sfioravo i capezzoli che sotto quel camicione nuda pur resistendo sentii farsi turgidi e duri "mammy cosa c'è che non va che ha detto il medico a me puoi dirlo" dissi e lei continuando a lavare le tazze "ha detto che sei pericoloso con quel coso tra le gambe" rispose alterata ma io tra baci nel collo e dietro palpandole le zinne ed il cazzo che premeva nella patta addossato contro le sue chiappe,giratasi di colpo "si sei pericoloso,sei tremendo" disse ma poi sentii le sue labbra alle mie e ci ritrovammo bocca a bocca baciandoci con frenesia "dai prima che ci ripenso,il ginecologo può dire quel che vuole ma il cazzo è cazzo" cosi dicendo e per mano mi condusse in camera da letto colma di voglia fece cadere il camicione in terra ed una volta nudo ...
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