La curiosità di mia figlia 34 - Racconti Erotici

La curiosità di mia figlia 34

Avvertita mia figlia il giorno stabilito con lei ci recammo allo studio del ginecologo,un poco di attesa poi la segretaria ci fece entare,soliti saluti e ci sedemmo davanti la scrivania del dottore,questi presa la cartella riguardò gli esami richiesti poi si rivolse a me "senta per caso l'avete a suo tempo adottata la ragazza" io restai stupito a questa domanda "perché questa domanda? No proprio no è figlia mia e di mia moglie fu un parto naturale,no" feci io "perché vede dagli esami del sangue per il fattore RH non so da mia esperienza ci sono anomalie che dicono che forse lei non è suo padre" disse,io e mia figlia ci guardammo "se non siete effettivamente padre e figlia lei non è obbligata a fare certi esami ma solo i soliti di routin per una donna incinta" disse ancora poi visto il nostro stato di stupore "mi scusi ma questo può saperlo solo sua moglie se è o no il padre,oppure se vogliamo la certezza si può fare l'esame del DNA senza causare in casa discussioni nel caso in cui a lei visto ciò che c'è tra voi vada bene cosi,anche perché io medico di sua moglie non vedo la signora ...

... come una in cerca di sesso" io e mia figlia ci guardammo non sapevamo cosa dire "sentite io vado un momento di la parlate tra voi cosi poi mi dite cosa volete fare riguardo al DNA" cosi dicendo uscì io e mia figlia sorpresi dalla nuova situazione tanto che eravamo restati silenziosi davanti al medico "guarda io non la vedo tua madre che mi mette le corna ma poi con chi!" dissi "forse il nonno" fece lei "guarda a questo punto facciamo il test del DNA ma a lei non diciamo nulla a me ora come ora sta bene cosi corna o no" feci io "si papi va bene ma io poi vorrò sapere da lei con chi mi fatta ma non per condannarla tanto più per come sta adesso,tanto per sapere la verità,però tu papà sei sempre e solo tu il mio papi e il mio amore" disse lei e rientrato il medico lo misi al corrente della decisione presa "bene così poi abbiamo la certezza,ci risentiamo poi" ci rispose il lui. Quante domande quanti dubbi dentro di me,quanti pensieri ma non mi sentii di dare colpe a mia moglie quel che era stato era stato io magari invece di corna ne avevo messe a lei oltre alla mia piccola amante di sempre.