La curiosità di mia figlia 28 - Racconti Erotici

La curiosità di mia figlia 28

A letto coricati vicini ancora nudi,mia moglie riprese a raccontarmi "quando i miei genitori mi lasciavano dai nonni ero contenta nonna aveva per me ogni riguardo i primi tempi pure nonno poi però dopo qualche tempo mentre nonna era distratta lui nonno mi prendeva su le sue gambe mi dondolava un poco poi con la scusa di accarezzarmi le cosce sentivo la sua mano alle mutandine ed accarezzarmi la patata surrandomi che ero bella che avevo la patata bella gonfia,ero già allora piuttosto in carne diciamo pure cicciottella,ricordo che si mi accarezzava solo fuori ma un giorno mia nonna era fuori per la spesa ed io sola con lui in casa prima mi tolse le mutandine e prese ad accarezzarmela nuda mi diceva che avevo una bella sorca poi lui mi mise seduta sopra il tavolo poi coricata e mi sollevò la gonna in modo che cosi ero nuda dalla pancia in giù" la interruppi "ma non potevi reagire a che età ha iniziato" feci io mentre in testa vedevo la scena visto che con mia figlia "come ricordi che omone era tu lo hai conosciuto aveva sui sessanta anni,io se non ricordo male facevo la terza elementare,quel giorno me lo ricordo bene perché per la prima volta vidi il cazzo in tutta la sua forma lui me lo mostrò dicendo di fare la brava che era il momento che io me lo sentissi tra le cosce,cosi nonno mi apriva le gambe e poi lo sentii strofinarmi quel coso duro su giù contro la patata,io ferma coricata sul tavolo e lui dopo averlo sentito schizzare sulla pancia poi riprese a strofinarsi e lui ...

... che mi diceva ti piace ti muovi bene,forse pur non volendo cosi stimolata un poco mi piaceva e dopo lui presa una spugna mi puliva pancia e sorcia dalla sborra dicendo di non dirlo alla nonna. Non dissi niente a nessuno ma dopo qualche tempo quando ci riprovo' gli dissi no e scappai per le stanze di casa ma poi senza rendermene conto ero entrata nella camera da letto e li mi prese mi spinse sul letto stava per sverginarmi dopo avermi tolte le mutande quando rientrò la nonna per fortuna,mi ero un poco impaurita cosi poi lo dissi a mamma di cosa mi faceva il nonno lei non mi credeva e pensava fossero solo mie fantasie o magari perché volevo che mamma avesse attenzioni per me,si in parte era cosi cercavo più affetto da mia madre poi aggiunse tanto prima o poi sei grande vedrai qualcuno ti farà la festa" ed a quel punto si fermò "ma tu diresti mai una cosa cosi a tua figlia che madre era ma a tuo padre potevi dirlo" ribattei io certo non sono stato un santo con mia figlia ma non l'ho mai veramente forzata è sempre stata una cosa ed un piacere reciproco "ma sai presi dal loro lavoro io ero piuttosto d'impaccio,ma li certo dopo quella risposta si con nonno mi ribellai riuscii a mantenerlo a distanza fino a che poi morì nonna ed io finivo in casa sola con lui,io già intuivo le sue smanie ormai capivo quali voglie avesse ero grandina" disse "non stare a pensarci è tutto passato" le dissi facendole due coccole "si ma il bello di tutto che poi io ci stavo,si ormai soli in casa dove ...