Ho ingannato mia madre per averla 4 - Racconti Erotici

Ho ingannato mia madre per averla 4

Mia sorella poi corse in bagno ancora nuda con una mano tra le cosce penso perché sentiva il mio seme colarle fuori e per non sporcare in terra si teneva e sulle spalle portava il pigiama cosi da riindossarlo prima di uscire dal bagno conosceva le abitudini di mamma ed infatti mentre io ancora in camera della sorellina mi ricomponevo sentii aprirsi la porta della camera e mamma che nel trovare il bagno occupato bussava alla porta "chi c'è?" chiese "mamma sono io aspetta ho quasi fatto" sentii chiaramente le loro parole e poco dopo mamma che tornava in camera sua dicendo "sbrigati però" in quel momento veloce mi diressi in camera mia. Un paio di minuti "mamma è libero il bagno" gridò verso la camera di mamma,poco dopo mia sorella entrava da me e richiusa la porta "mi sembra di sentirlo ancora dentro,mi brucia un poco la sorcia,ma lo sai che oggi mi ha scopata!" fece lei con un fare malizioso "io ti ho scopata? Ma se hai fatto tutto tu,guarda avevo una voglia di infilartelo tutto ma per fortuna mi son tenuto se no ti avrei sverginata" risposi un po alterato "si me ne sono accorta e ti ringrazio,pensavo di vedere del sangue ma tutto regolare però quanta sborra mi avevi colmato la vagina,speriamo bene è vero che non sento alcun sintomo del primo ciclo mestruale però!" esclamò lei poi aggiunse "scusa se parlo con te di cose da donna ma lo sai con mamma queste cose è tabù invece con te magari per quanto è successo mi sento più aperta" disse sorridente "almeno ti è piaciuto,che ...

... prova una femmina quando fa sesso,comunque sei stata brava ho goduto talmente tanto come se ti avessi scopata" risposi "cosa si prova nel fare l'amore di preciso non lo so ancora,io mi sentivo strana la sorcia allargata mentre stavi dentro però sentendolo muovere provavo brividi bruciore e tanto piacere è stato bello anche senza spingerlo dentro,però ancora me le sento un poco larga" disse spontanea,con il fattore sesso si stava instaurando con mia sorella oltre l'affetto fraterno una certa confidenza complice ed amichevole. Ci stavamo abbracciando affettuosamente soddisfatti delle nostre confidenze ed ecco aprirsi la porta della mia camera "che state a fa e te perché sei nella sua camera?" disse ad alta voce nostra madre vedendoci cosi uniti "che stavamo a fa a ma' era solo un abbraccio affettuoso gli ho chiesto una cosa e mi ha fatto capire che fare lui,mammi!" le rispose mia sorella per farle intendere che con lei non ci sono discorsi chiarificatori,la cosa finì li ognuno in camera a vestirsi poi la colazione e mamma con quel camicione e stavolta con una lunga lampo sul davanti che mi fece pensare come sarebbe stato facile aprirglielo ed averla nuda. Giorni dopo fu proprio mia sorella a darmi una idea su come spingere mia madre tra le mie braccia,eravamo usciti intorno casa per una passeggiata pomeridiana visto il caldo,quando notammo un ragazzo con fare femminili nel camminare e nei gesti,un gay e lei osservandolo "ti ricordi quel tuo compagno di classe anche lui si ...