La curiosità di mia figlia 24 - Racconti Erotici

La curiosità di mia figlia 24

Partito con il treno lasciai chiaramente l'auto a mia figlia cosi da potersi spostare per fare una spesa,un'uscita con la madre e tanto più per andare al lavoro,arrivato la dove avevamo l'aggiornamemto con altri colleghi,in albergo la stanza assegnata ed il giorno dopo iniziò il corso. La sera telefonavo a casa per sentire le mie donne e farle sentire tranquille,prima mia moglie poche parole poi dopo un ciao lei mia figlia che cercando di non farsi capire da sua madre "mi manchi,ti amo tanto papà" mi diceva a bassa voce "anche tu a me" dicevo e tra schiocchi di baci "papi la tua bambina ha voglia,torna presto" cosi finivano le telefonate ogni volta che chiamavo,mi ama veramente è cotta per me la mia ragazzona pensavo farò bene a non farle capire che sarebbe meglio di guardarsi un poco attorno giustamente per il suo bene,mi dicevo,però l'amo molto anch'io tante parole dentro di me. Passarono alcuni giorni quando una mattina dopo le dieci nella sala riunioni dell'albergo dove si svolgevano le lezione quotidiane,io venivo raggiunto dal portiere dell'albergo,ognuno di noi già aveva il posto assegnato cosi senza far chiamate e disturbare questi poteva sapere dove eri,cosi avvicinatosi "alla reception c'è una ragazza e dice di essere sua figlia" disse descrivendola "si ho capito deve essere lei" risposi,chiesi un momento di uscire e raggiunta la reception la vidi e mi corse incontro abbracciandomi con una tale felicità che se non la fermavo stava per baciarmi come il suo uomo ...

... "calmati bella di papà,perché sei qui è successo qualcosa?" le domandai "no papà va tutto bene,ho preso un giorno di riposo perché mi manchi papà e sai pure come mi manchi" fece lei "ma tu sei pazza ti sei fatta 200 km e tua madre?" chiesi ancora "no mamma non lo sa che sono qui le ho detto che restavo tutto il giorno al lavoro" rispose tutta felice,a quel punto dissi a lei ed al portiere di farla salire in camera mia "sono ancora a lezione,tra un'ora finisco e salgo poi andiamo a pranzo" cosi assicurato il portiere lei saliva ed io tornai a lezione ma già vederla ed intuire il suo arrivo sentivo il cazzo in tiro. Dopo circa un'ora raggiunsi mia figlia,bussai "sei tu papi!" chiese "si apri" risposi,lei apriva la porta ed io rimasi sbalordito a guardarla,si era denudata totalmente ed indossato uno di quei indumenti intimi sexi,un babydol bianco verginiale,entrai e richiusi la porta "ti piaccio cosi papà!" esclamò "cazzo si sono rimasto senza parole a vederti cosi" dissi baciandola "papà facciamo finta che è la nostra prima notte di nozze,si è giorno ma fai finta papi" lo disse con un tono tra emozione e felicità che dirle "si amore è la nostra prima notte e tu sei troppo bona,amò sei una gran sorca" feci io mentre veloce mi spogliavo "un'ora poi si va a pranzare qui al ristorante" le dissi poi ripensai "e no amò visto che siamo in albergo,sai che fa papà! Ordino qui per noi due tanto è tutto pagato,però ci dobbiamo presentare vestiti al momento che arriva il pranzo,già quello non ...