La curiosità di mia figlia 23 - Racconti Erotici

La curiosità di mia figlia 23

Eravamo andati in bianco ma quando mia moglie uscita dal bagno e tornata a letto casualmente addossandosi a me sentiva che avevo il sesso duro zitta zitta la sentii abbassarmi il pantalone del pigiama,prendermelo con una mano e pian piano agitarmelo su giù "che fai amò" dissi,ormai da tempo chiamavo le mie donne amò cosi da non venirmi fuori con un nome o l'altro sbagliando,mia moglie "visto che stai cosi ne approfitto" rispose e cercando di non far rumore via la camicia da notte e nuda mi veniva sopra spingendosi poi sul cazzo cosi da finirle dentro la figa e montandomi piano in un su giù calmo ma insistente tanto da sentirla tutta allargata e la figa totalmente affondata sul mio affare "io poi sarei il porco vero amò" feci ed intanto sotto di lei piano le davo piccoli colpi alla figa bagnata "si si sei tu il porco quella povera bambina di la quante volte te la sei fatta,porco" disse presa dall'eccitazione,era certo dettata dal suo sospettare che scopavo nostra figlia che la faceva parlare cosi ma perché no in quella situazione potevo dirle la verità partecipando alla recita senza farle capire quale fosse stata la realtà "me la sono scopata da quando era piccola è una vera troietta non sai quanto le piace il cazzo di papà" dissi e lei incalzando nel movimento "perché anche lei è una porca come la madre" rispose e intanto io sotto le spingevo ed agitavo il cazzo nella sorca,lei che andava eccitata con quel culone su giù tanto da far muovere  un poco il letto mugolando ...

... talmente forte da attrarla a me "zitta,zitta" e tenendola bocca a bocca con ancora pochi colpi godevo "che sorca" e lei "godi porco siiii" finimmo per restare appagati lei sopra io sotto non so per quanti minuti,l'unica che era andata in bianco a quel punto era solo mia figlia ma tanto ero certo che il giorno dopo una volta uscita dal lavoro mi avrebbe chiesto di fermarmi un po al nostro posticino anche se per una sveltina prima di cenare a casa. Cosi effettivamente avvenne ma fare sesso e spesso con due donne anche se mi ritenevo fortunato non si regge a lungo dovevo allentare per il mio bene ma come il problema più grosso era la mia bambina per cosi dire come farle capire che un uomo dai e dai non riesce poi a far bene il suo dovere di uomo nel sesso. La fortuna volle che al lavoro e per un aggiornamento dovetti allontanarmi per circa un mese in altra città cosi messe al corrente madre e figlia una tranquilla l'altra invece "vengo con te papi poi sento al lavoro" era cosi insistente che dovetti prenderla da un lato e dirle chiaramente "fa la brava e resta qui e non fare stronzate altrimenti tua madre  capisce la realtà di noi due e poi cara la mia bambina il cazzo di papà non va a gettoni come una macchinetta dai e dai non si rizza più come e quando vuoi si deve riposare e ricaricare" feci io ed a quel punto mia figlia messa davanti alla realtà si tranquillizzava magari alla stazione al momento di partire madre e sia figlia con le lacrime agli occhi ma dovettero accettare la ...