1. E venne il giorno… (Happy Easter) by Mirta D.


    Data: 23/07/2018, Categorie: Erotici Racconti Sensazioni Autore: Dark_Ghost, Fonte: RaccontiMilu

    ... tenerezza dell’agnellino. E mangiatevi ‘ste uova di cioccolato e non rompete, no? Anche a me dispiace per gli agnellini ma pure per i maiali, cavolo. Io di porci ne ho conosciuti, è anche una questione sentimentale!
    
    Se sopravvivete alla Pasqua (e alla sindrome del ‘mi vesto in colori pastello’ ) poi c’è Pasquetta. Non importa se c’è il sole oppure la tempesta del secolo: tocca andare a fare la scampagnata.
    
    Parti con la macchina carica come se stessi via un mese e mezzo, in territorio sconosciuto, con Bear Grills. Carico di cibi, vivande, coperte, giubbotti, giubbini, felpe, giacconi, stuoie, sdraio, crema solare, ombrellone, infradito, Autan, antidoto per i morsi di vipera (questo è per uso personale), deodorante, salviette, carta igienica, grill, carbonella, ghiaccio sintetico, un frigo per il cibo e uno per le bevande… eccetera.
    
    Così ti ritrovi in ventisette in sei metri quadrati con accanto tre famiglie coi bambini urlanti e l’olezzo di carne bruciacchiata che ti entra nei polmoni quasi come quando si andava a ballare negli anni novanta (e si poteva fumare in discoteca). Se ti va bene.
    
    Se ti va male non trovi nemmeno il posto. Tutti i prati sono prenotati. Devi alzarti all’alba, tipo ‘Ufficiale e Gentiluomo’ col sergente che ti urla nelle orecchie, prepararti in fretta e furia e scapicollarti, prima ...
    ... che sorga il sole, per occupare un prato decente e semilibero.
    
    Se ritardi di dieci minuti perché t’è rimasta la pastiera sullo stomaco lo trovi solo adiacente cimitero. Ci sta, siamo in clima di resurrezione, magari se inizia l’apocalisse zombie sei il primo a vederne i frutti.
    
    Il giorno dopo hai il raffreddore, o anche il giorno stesso: quello allergico.
    
    E poi ricomincia la settimana lavorativa ‘ con l’ora legale!!!- e sei tu lo zombie. Eccola l’Apocalisse.
    
    La soluzione è essere ricchi sfondati e andarsene a fare un weekend all’estero, lì lontano dalle uova di cioccolato, dalle colombe strafarcite, dalle torte, e dai tortellini e anche dalle scampagnate.
    
    Ma occhio che se ti spingi troppo lontano corri il rischio di approdare sull’isola degli pseudofamosi.
    
    Sopravviveremo, ce la faremo anche stavolta. Il fegato se ne farà una ragione, è abituato. Come cantava Luca Carboni, ‘ ci vuole un fisico bestiale’… io avrei aggiunto ‘per resistere a tutte le feste comandate’.
    
    Passate la Pasquetta in casa con il partner, a letto. Così smaltite il cioccolato, fidatevi!
    
    Ehi, comunque, Buona Pasqua a tutti, ora vado a rispondere al messaggio di Johnny Depp se è fuffa… mi sa che sventro il coniglio di cioccolato, ma con astio.
    
    Mirta.
    
    ghostofwinter2013@gmail.com
    
    http://mirtalastrega.altervista.org/ 
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