1. La scampagnata


    Data: 08/11/2021, Categorie: Anale Tue Racconti Autore: Marco71, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Dunque... sono in montagna per una scampagnata con un'amica immaginaria... Il tipo è di quelli che piace a me: piccolina - io non sono certo alto !!! - con un bellissimo e dolce visetto d'angelo, il corpo sinuosamente formoso e ovviamente un bel culetto voluminoso, morbido e burroso da favola... Ad un certo punto lei, poverina, viene colta da un disturbino di pancia che viene annunciato da una scorreggina accennata ma udibile. Lei si imbarazza e il rossore si dipinge sul suo viso...
    
    - Scusami, è che mi è venuto un improvviso mal di pancia e, mi vergogno a dirlo, ho bisogno di andare... -
    
    - Non c'è problema, cara... Figurati può capitare... -
    
    - Passami la carta igienica che me la sto facendo letteralmente addosso !!! Ti prego... ti prego... -
    
    Quasi si mette a piangere e un fremito di eccitazione mi monta...
    
    - Oddio !!! Oddio !!! Oddio !!! Adesso dove vado ? Mica posso farla qui all'aperto davanti a te..."
    
    - Guarda laggiù ci sono dei folti cespugli... Ti puoi accomodare lì, cara... -
    
    Non feci nemmeno a tempo di finire la frase che lei si catapultò verso i cespugli. In effetti non riusciva più a trattenerla e a distanza udii un altro paio di sonore scorreggine...
    
    Da vero monello decisi di seguirla e di osservare quella situazione calda, invitante e imbarazzante...
    
    Dietro fra due pertugi si poteva chiaramente scorgere tutta la scena apparentemente senza essere visti... E tutto si poteva vedere chiaramente: così potei guardare mentre si stava ...
    ... abbassando i calzoni e poi le mutandine e chiaramente si notava che non era del tutto riuscita a fare in tempo... 
    
    E poi... lo spettacolo !!! Gioia delle gioie e meraviglia delle meraviglie !!! Il magnifico e opulento culone che sarebbe stato una gioia stuzzicare, carezzare, baciare... Accovacciata a dovere, si mise in una posizione fetale molto sensuale, con la carta igienica in mano e poi fece tanta tantissima cacca con dovizia di sonore e odorose scorregge. Quella visione sublime e celestiale mi prese a tal punto che non potei fare a meno di mettermi le mani nei calzoni quando...
    
    - MAIALE !!! Cosa stai facendo ? -
    
    Nell'estasi dei sensi mi ero fatto cogliere nel sacco e adesso, nella vergogna, lei quasi si mise a piangere... A quel punto però riuscii incredibilmente a mantenere la calma e ad essere padrone della situazione...
    
    Piano piano e illanguidendo lo sguardo mi avvicinai a lei rassicurandola: - Non è successo nulla... Mi spiace, sei così bella che non potevo fare a meno di ammirarti in questa tua intimità... - 
    
    La adoravo sinceramente...
    
    ...cominciai ad accarezzarle molto lievemente il viso come fosse stata una micia, per manifestare il mio apprezzamento. In un attimo, in quella sua posizione fetale molto erotica e sensuale, capii che er tornata un pò bambina quando sul vasino faceva la sua pupù mentre gli adulti magari la coccolavano. Così feci io, e mentre continuava a defecare copiosamente, continuai a sfiorarle il bel viso d'angelo, ormai rapito, e a ...
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