A qualcuno dovevo dirlo - Racconti Erotici

A qualcuno dovevo dirlo

Liberarsi la coscienza mettendo per iscritto una confessione senza lasciare traccia di chi sia è oltremodo liberatorio. Ho 38 anni da mesi porto il peso di una decisione affettata. Trovarsi nella posizione di poter godere di un giovane corpo disposto a soddisfarti non dovrebbe essere negativo, le cose si aggravano se tu sei lo zio e lui il nipote!

Giugno 2021 io solo a casa senza compagna (in vacanza dai suoi familiari) avvisato prima da un messaggio, mi trovo ad accogliere in casa mio nipote, 19enne fidanzato da anni con una ragazza carina, entrambi molto tranquilli. Il messaggio era simile a... Hei scusa il disturbo ho un problema da risolvere ma sono tutti via e non so a chi chiedere, posso passare da te?. Dopo poche ore da mia risposta affermativa sento il campanello, arrivato al piano lo accolgo in casa. Io io pantaloni della tuta slip maglietta e lui pressapoco similarmente, pantaloni tuta e canotta. Dopo un po' di convenevoli gli chiedo come posso essergli utile e lui nella tranquillità che contraddistingue i teenager mi dice di avere un arrossamento sul fondoschiena e che avrebbe bisogno di una aiuto mer lenire il prurito con una crema prescritta dal suo medico. Imbarazzato gli chiedo se non fosse in grado di farlo da solo e di tutta risposta mi fa vedere il flacone. Un tubicino molto piccolo, quasi un flacone campione da utilizzare morigeratamente solo sulla parte arrossata. Sperando di togliermi ...

... presto dall impiccio, dò la mia disponibilità ad aiutarlo. Prendo in mano il flacone, lui si gira e si abbassa i pantaloni e gli slip o boxer non ho potuto vedere cosa indossasse da quanto ha fatto in fretta, ma ho potuto subito notare un gluteo sodo come il marmo, con una linea netta di abbronzatura sulla schiena anche se fossimo solo a giugno. Aprendo il flacone in modo un po' distratto cerco di individuare la zona arrossata sui glutei ma senza notare rossori gli chiedo. Secondo me ti è già passata perché non vedo nulla. Finita la frase vedo le sue mani che afferrano i glutei li divaricano scoprendo l'ano completamente depilato ed evidenziando una zona davvero molto arrossata. Sempre più a disagio con le mani tremanti mi inumidisco la falange dell'indice con la crema e la passo sulla zona arrossata. In modo circolare cerco di lenire la pelle e noto una zona lesionata, quasi fosse una cicatrice. Senza dire nulla insisto un po' con il dito ma essendo troppo lubrificata dalla crema il mio dito perde di aderenza e va a toccare l'ano che senza nessuna pressione si divarica, senza che io me ne sia accorto la mia falange è dentro culo di mio nipote. Incredulo dalla situazione gli chiedo come sia possibile che abbia un ano così ridotto male, aperto arrossato. Senza vederlo in viso ma dal tono di voce pieno di vergogna sento ho scherzato con i ragazzi sbagliati... 




Interessa a qualcuno che io continui la storia?