1. Il personal trainer di mia figlia – Capitolo 18


    Data: 30/08/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: duke69, Fonte: EroticiRacconti

    Monica, ancora sotto di me con il fallo infilato nella mia vagina, mi guardò incredula, stropicciò gli occhi e si scostò di lato come in preda ad un attacco di panico.
    
    “MA CHE CAZZO…??? MAMMA??? CHE CAZZO CI FAI QUI? …
    
    Rimasi impietrita dalla situazione che si era creata, affossata dalla vergogna di essere stata svelata a mia figlia. Bruno, che ancora stava riprendendo fiato dalla cavalcata, mi tolse un po’ dall’impiccio di dover dare una spiegazione:
    
    “Monica, prima o poi dovevi conoscere la vera natura di Barbara, quella di sottomessa, l’unico stato in cui si trova veramente realizzata e l’unico in cui riesce a godere in modo completo”.
    
    “VAFFANCULO BRUNO! Ti sei scopato mia madre, e questo probabilmente da quando stavamo ancora insieme, cazzo! E vaffanculo anche tu mamma!!! …ed io che mi confidavo con te, zoccola!”
    
    “…mi …mi dispiace Monica, è nato tutto per caso e poi …la situazione è sfuggita di mano!”
    
    “Cazzo mamma! Non ci posso credere…!”
    
    Intanto, Monica, che si era rapidamente vestita di jeans e maglietta, aveva preso le scarpe in mano e si direzionava verso la porta d’ingresso a piedi nudi:
    
    “Ho bisogno di prendere un po’ d’aria, devo rifletterci su e …andate affanculo tutti e due!”
    
    Chiuse la porta e andò via.
    
    Ero a pezzi! Sapevo che sarebbe finita così, male!
    
    Bruno nel frattempo stemperava la tensione:
    
    “Non ti preoccupare, vedrai che ritornerà, bisogna darle solo un po’ di tempo per digerire tutta la faccenda. Credo sia una reazione ...
    ... normale dopotutto!”
    
    “Può darsi e lo spero, ma ormai ha perso la fiducia in me. Come non capirla…! Cazzo… che situazione di merda!”.
    
    “Non devi porti questi problemi Barbara, devi scindere le due cose: in questa situazione tu rappresentavi solo un giocattolo sessuale ed è andata bene finché avevi indosso una maschera, ma con o senza maschera rimani sempre e solo un oggetto di piacere. Fuori da questo contesto tu sei Barbara e Monica è tua figlia!”.
    
    “Facile a dirsi, ma io non riesco a separare la mia vita in due, quella di Barbara schiava e quella di Barbara mamma come fossero due persone diverse”.
    
    Ero affranta come non mai. Nei giorni successivi rimasi a casa in totale solitudine piangendo per la svolta che aveva preso la mia vita: un futuro senza mia figlia. Che cazzo avevo combinato!
    
    Dopo quasi una settimana di silenzio ricevetti un inaspettato messaggio WhatsApp di Monica:
    
    “Ciao Mamma, devi capire che quanto successo mi ha sconvolto. Tuttavia, bisogna fare i conti con la realtà e accettarla. Voglio che tu sappia che ti perdonerò, ma dovrai redimerti per il tuo tradimento e dovrai accettare una inevitabile punizione. Sabato non prendere impegni lasciami la casa libera per tutta la mattinata, quindi esci entro le 09.00 e rientra dopo pranzo, non prima delle 14.00. Mangia leggero!”
    
    L’iniziativa di Monica mi sorprese positivamente, si trattava di un riavvicinamento che avevo desiderato avvenisse ma che ormai temevo che arrivasse decisamente più tardi. Non mi ...
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