1. Cornuto: -- l'antipatico Arturo


    Data: 29/08/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Armando70, Fonte: EroticiRacconti

    Questo racconto è stato riscritto, corretto e migliorato
    
    Potete trovarlo pubblicato su Amazon dalla casa editrice "SOGNI PICCANTI"
    
    Nel libro e-book e cartaceo "DIARIO. Gioie e dolori coniugali"
    
    Vi consiglio di leggerlo e non ve ne pentirete.
    
    Capitolo ottavo
    
    Sentire mia moglie nominare continuamente quest'Arturo e, sempre con lo stesso tema. "Non ti piacerebbe che fosse lui ad incularmi??" Mi eccitava ma cominciava anche a infastidirmi.
    
    Quell'uomo mi era antipatico sempre di più, ne avrei fatto volentieri a meno di ospitarlo in casa a cena. Quell'insistere di mia moglie su quel tema mi stava facendo pensare che a lei piacesse quell'uomo. Si! A me nei giochi a letto piaceva immaginare lei scopata da uno o dall'altro, ma era solo una fantasia che mai avevo pensato di mettere in pratica. Lei su quel tema cominciava ad insistere troppo.
    
    L'irrompere di quest'Arturo così all'improvviso nella nostra vita , visto l'interesse che lei dimostrava verso di lui mi preoccupava e, allo stesso tempo mi eccitava.
    
    Speravo comunque che lui non avesse tentato qualche approccio. Non so come l'avrei presa!? Chissà?? Anche quella sera la passammo a letto a far l'amore, lei era scatenata come non succedeva da tempo. Volle ancora essere presa da dietro è ancora una volta introdusse Arturo. Mi chiedeva ossessivamente se mi fosse piaciuto che fosse lui ad incularla al mio posto ed, io, sempre più eccitato continuavo a rispondere si, che mi sarebbe piaciuto e in prede a un ...
    ... piacere profondo le scaricavo dentro delle enormi quantità di seme. Rispondevo ad occhi chiusi gustandomi i suoi colpi di culo contro il mio bacino. Quella sera rimasi a letto quasi svenuto dal piacere, inoltre dopo la goduta il mio cazzo il mio cazzo restò durissimo. L'eccitazione non mi abbandonava.
    
    Lei con un furbo e maligno sorriso andò in bagno è tornò qualche minuto dopo con una pezza bagnata. Delicatamente mi lava con del sapone liquido, una cosa che mi dava brividi di piacere, e lui, (il pene), non accennava a diminuire l'erezione mentre con abilità lo asciugava. Vedendolo così duro prende a leccarlo, lo succhia a lungo facendomi provare nuovamente un gran piacere, in pochi secondi le esplosi nuovamente in bocca è, con la bocca piena mi bacia e travasa tutto nella mia, (Una cosa che raramente fa). Qualche giorno dopo mi disse che era un lungo gioco di preparazione per arrivare alla serata con Arturo. Il suo scopo era farmi accettare l'idea che se sabato sera fosse successo qualcosa avrei dovuto accettarla e fare finta di nulla.
    
    Mi ripresi nuovamente dal piacere provato, lei, li davanti, col suo sorriso maligno mi disse. "Oh però! Ti piace immaginarmi a giocare con Arturo. Non smetti mai di essere duro." Io pur ancora stordito rispondo. "Si mi piace! Ma solo con la fantasia."
    
    Risposi così ma dentro di me qualcosa cominciava a vacillare. "Ma se fosse accaduto veramente...", tornai a domandarmi, "Come avrei reagito?? Se avesse allungato le mani per toccarla...??" Mi ...
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