1. Matteo, la mia fantasia


    Data: 27/08/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Aramis, Fonte: EroticiRacconti

    Mi svegliai con mia madre che entrava nella mia stanza e mi urlava di alzarmi. Ancora una volta la sveglia non mi aveva svegliato e lei era arrabbiata.
    
    Mi concessi qualche secondo per riprendermi completamente dopo che se ne fu andata, poi barcollai in bagno per una doccia.
    
    Come al solito stavo sotto la doccia a pensare. Ogni volta pensavo alle stesse cose: quanto sarebbe stato bello essere una ragazza. Non volevo dire avere il seno, semplicemente odiavo il fatto che avere un ragazzo era molto più difficile essendo un ragazzo.
    
    Dovete sapere che nella mia scuola il bullismo non era un vero problema. Niente vittime di bullismo, nessun suicidio e la scuola era in linea di massima un buon posto dove stare. L’unico problema era che nessuno a scuola era gay, almeno non apertamente.
    
    Avevo avuto la fortuna di fare dei buoni amici che mi accettarono per quello che ero e a loro non importava che fossi gay. Ma solo cinque persone lo sapevano.
    
    Immerso nei miei pensieri mi dimenticai del tempo, mi affrettai a risciacquarmi ed uscii. Mentre mi stavo asciugando, mi guardai allo specchio. Ero alto un metro e ottanta, corporatura media con un po’ di tono muscolare ma non molto. I capelli corti erano castani e gli occhi castano scuro e profondi.
    
    Dopo aver finito di controllarmi mi preparai come al solito per la scuola e presi l’autobus.
    
    Venti minuti più tardi ero a scuola e stavo parlando con i miei amici come se tutto fosse normale, ma non era così. La campanella suonò ...
    ... ed andai alla prima lezione. Praticamente corsi in classe perché ero estremamente eccitato. Non solo si trattava della mia materia preferita, ma avrei anche visto Matteo.
    
    Lui era sempre stato un soggetto delle mie fantasie e non so il perché. Non era fra i tipi che preferivo, piccoli, magri e glabri e Matteo era tutt’altro. Era alto circa un metro e ottantacinque, molto muscoloso e anche molto peloso. Praticava tutti i tipi di sport ed era un grande esibizionista. L’anno prima, quando si era fatto il piercing al capezzolo, aveva trascorso quasi tutta la lezione di ginnastica senza maglietta, non che mi stia lamentando della cosa.
    
    Comunque, mi sedetti verso il fondo dell’aula aspettando che entrasse e si sedesse davanti come faceva sempre, ma quella volta venne in fondo e si sedette proprio dietro di me.
    
    Provai a non guardarlo, ma ero eccitato perché conoscevo il modo in cui si comportava e non vedevo l’ora che iniziasse.
    
    Girai come casualmente la sedia di lato, in modo da poterlo vedere con la coda dell’occhio mentre prendevo appunti. Quando ci furono dati alcuni problemi da risolvere, mi misi a lavorare. Fu allora che lui iniziò.
    
    Quando si sedeva davanti, non potevo fare a meno di ascoltare le sue conversazioni. Faceva sempre battute sessuali ai suoi amici, tutti ridevano ed io avrei voluto che scherzasse con me. Ero geloso del fatto che fosse così sicuro della sua sessualità da poter fare queste battute con i suoi amici.
    
    Chiamò il mio nome ed io mi voltai ...
«1234...8»