1. Sono diventata la puttana di tutti


    Data: 26/08/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Enrico sandro, Fonte: EroticiRacconti

    ... giovane finanziere l'ho riconosciuto dalla divisa si e presentato e mi ha
    
    detto aspettiamo il taxi poi la porto via di qua arriva il taxi vedo Sandro parlare
    
    con il tassista poi si salutano e il taxi va via, Sandro mi dice andiamo Enrico
    
    l'aspetta salgo in macchina e partiamo non mi giro nemmeno indietro per
    
    vedere mio marito, che stupito a visto tutto dalla nave e non rispondo nemmeno
    
    alle sue chiamate durante il percorso leggo i messaggi che mi scrive mio
    
    marito ,mi chiede chi sia il finanziere cosa ci faccio con lui perché ho lasciato
    
    andare il taxi e dove vado adesso perché non vado in stazione non rispondo a
    
    nessuna delle sue domande salvo scrivergli; non sono la tua puttana, sono tua
    
    moglie e se devo fare la puttana allora scelgo io con chi: poi non lo guardo
    
    nemmeno più il telefono mi giro verso Sandro accavallo le cosce con il solo
    
    scopo di mostrargli la coscia e vedo che fa effetto lo vedo toccarsi li.
    
    Arriviamo in una piazza Sandro accosta mi sorride e mi dice; siamo arrivati
    
    Enrico l'aspetta li in quel bar vada pure.
    
    Non so il perché non me lo sono mai chiesta ma mi giro verso Sandro e gli dico
    
    passando al tu; e tu non vieni non ci fai compagnia.
    
    Mi guarda un po stupido si riprende subito e mi risponde certo il tempo di
    
    parcheggiare e arrivo a presto.
    
    Scendo mi dirigo al bar entro lo vedo subito in piedi gli vado incontro, mi saluta
    
    con una stretta di mano trattenendo la mani mi chiede com'è andata bene ...
    ... spero,
    
    lo gelo con la mia risposta non tiro via la mano gli dico; lasciamo perdere.
    
    Stiamo parlando di cose futili quando arriva anche Sandro ci raggiunge si siede
    
    e ordiniamo, mi fanno una specie di itinerario desiderosi di farmi vedere la
    
    città ma sotto sotto lo scopo e tutt'altro non ci vuole un indovino per capirlo, la
    
    domanda e “ con chi dei due “ comincia cosi una specie di gioco da parte loro
    
    per capire le mie preferenze dopo un po di giri in città un buon pasto in un
    
    ristorante molto chic in centro bevuto del buon vino al momento di andare via
    
    Enrico mi chiede cosa si fa ora, siamo ancora seduti gli prendo la mano lo
    
    guardo negli occhi e gli chiedo; tu cosa vorresti fare?
    
    Lo vedo in leggero imbarazzo lo sprono gli dico; dai sii sincero siamo tre adulti.
    
    Si sciogli mi dice; quasi all'orecchio passerei qualche ora con te.
    
    E allora cosa aspettiamo.
    
    Ma siamo in due mi risponde Sandro devi scegliere.
    
    Perché credi che non c'è la faccio con voi due?
    
    Venti minuti dopo ero a casa di Sandro seduta sul divano con loro ai lati con un
    
    bicchiere in mano appoggio il bicchiere dopo aver bevuto un sorso mi giro verso
    
    Sandro gli prendo la testa e gli dico dai non perdiamo tempo siamo venuti qua
    
    per questo no?
    
    E stato il via Enrico era già con le mani sulle cosce che tirava su la gonna mi alzo
    
    mi tolgo gonna e camicetta mentre i ragazzi provvedono al resto, sono tra loro
    
    due ancora del tutto vestiti che mi accarezzano tutto il ...