1. Gin tra le belve 4


    Data: 21/08/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Lesbo Autore: Elimo, Fonte: RaccontiMilu

    4 Leonessa “Pronto Francesca, sei già lì?… Senti abbiamo un piccolo contrattempo…no, no tranquilla arriviamo per la conferenza, siamo a 10 minuti… lo so che c’è gente… sentimi bene, invece: fatti trovare all’angolo… si, sulla strada principale… e quando passiamo, sali subito con noi in macchina al posto di guida. Noi scendiamo e tu prosegui con Gin che si sente poco bene e vai a posteggiare in un posto tranquillo…accanto al nostro solito BB! …tanto è lì vicino… Cosa? ..Perché? Da quando in qua mi chiedi il perché, Francesca??? Ti ripeto…LEI… non sta bene e Tu con MOLTA discrezione la accompagni al BB? …E’ chiaro?…Si, è con noi… Si, non si sente molto bene… Si, esatto, diciamo che le gira la testa… Ahahaha…si, un poco… diciamo che non lo regge… Ahahaah… No, adesso Tu, No!!… la prossima volta, forse… No, stasera resta con noi!… Si, fino a tardi… Tu comunque tieniti sempre a disposizione, casomai ti chiamiamo… Ok, va bene, anche molto tardi… Ho capito” Francesca prese il posto di Lena e ancora prima di salire, cominciò a ridere di te… Era sovraeccitata, esaltata… e nel breve tragitto non fece altro che guardarti e ridacchiare con quella sua voce garula che Ti dava sui nervi…. Ma che ti hanno fatto?…Ahahaha… Ma una leonessa come te, come ha potuto ridursi così…Ahahaha… Ma che avete combinato? …Ahahaha… Ma quanto hai bevuto? …Ahahaha… Sembra di stare in una distilleria!!! …Ahahaha… E questi vestiti… sei sudata, o tutta bagnata…!!! …Ahahaha… Taci, per favore Amò…sembri strafatta… ...
    ... non ti ho mai vista così…Tu sempre perfettina… Ora si che Ti riconosco… Vaffanculo Amò… dai… fatti guardare…. Sei uno spettacolo… Ahahaha Continuò con continue e stupide battute piene di doppi sensi fino al parcheggio. E già mentre ti aiutava a uscire sorreggendoti, non smetteva di ridere e provocarti mettendoti le mani addosso, infilandole ovunque le fosse possibile… Bene o male, arrivaste in camera e ti buttasti sul letto, cercando di chiudere gli occhi e restare in silenzio…Ma Francesca no, era irrefrenabile, salendo sul letto e con la scusa di volerti aiutare…cominciò a toccarti e cercarti di spogliare: Dai, Tesoro, mettiti comoda… Ci penso io a Te… Spogliati, che sei tutta bagnata… Dai, aiuto io… Così dai togli tutto, Amò, non essere Timida… Brava, anche Tu senza slip… anche io, sai… non li uso mai… Mmmmm che bella che sei… amò… e che profumo che fai….mmmm Perché mi allontani, Amò,… rilassati… non vedi come sei contratta… Vieni qui, Ti faccio rilassare io… sono brava sai … Ahahaha Ho una grande esperienza, sai, me lo dicono tutte le mie amiche… Ahahaha Malgrado Tu fossi ancora devastata da una voglia malsana non raccoglievi i suoi inviti, sperando che andasse via… ma lei invece si infervorò sempre di più…e ancora… era esalata… eccitata… rossa in viso… e non le bastava vederti nuda, voleva, finalmente… frugarti…. E così Ti sentivi violata, violentata… E questo, non potevi accettarlo… Forse, se fosse stata dolce, sinuosa, lusinghiera… forse se fosse stata più affettuosa… ...
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