Le fantasie erotiche di juliana mamma che diventa puttana - Racconti Erotici

Le fantasie erotiche di juliana mamma che diventa puttana

Sposata ma non posso esirgermi dai miei desideri e questo non è che non ami mio marito lo adoro non lo cambierei mai con nessuno ma pultroppo non riesce sessualmente a rendermi appagata andrò per gradi ci sono 30 anni di sesso

Iniziamo

All epoca sposa con bambina di un anno poco esperta con marito poco dotato di fantasia e quello ha condotto me a scoprire imparare l'arte del sesso

Iniziai a lavorare in un bar frequentato da comunisti muratori

Uomi che dicono che sono i più porci e lo scopri sulla mia pelle

Non c'era sera che il mio culo non venisse palato e giudicato

Ai inizi diventavo rossa ma col tempo riuscì anche a essere più disinvolta

I miei modi erano diventati più sfacciato questo mi portò a un non ritorno

Successe il fatto che mi cambio la vita un sabbato sera in un tavolo di 4 camionisti servendosi il mio culo era preda da pallpate non so che avevo quella sera

A un certo punto uno dei 4 mentre portavo delle birre mi fece sedere sulle sue gambe pronendomi una birra con loro guardai il mio datore mi fece segno se volevo potevo rimanere con loro visto che avevano bevuto e mangiato x 10 mi posiziono a sedere sulle gambe senti subito una cosa dura tra il solco delle mio sedere invece di spostarmi mi mossi a farò emtrare tra il mio solco muovendo i avanti e indietro prese coraggio mi bisbiglio sun un orecchio sei mai stata in una cabina di un tir dissi di no

Mi prese per mano vieni te la mostro

Lo segui mi abbraccio a un fianco passiamo ...

... tra i tavoli lui felice di stare con una fica da paura mi baciava sul collo mi alzo la mini tastandomi il culo vedendo che non dissi nulla mi fermo mi giro mi bacio davanti a tutti e spariamo dietro la porta arrivata al tir per salire mi diete una mano ma mi blocco al secondo scalino si intrufulo sotto la gonna con il viso lappandomi la fica da sopra lo slip trovandola un lago

Mi ritrovai non so come in un 69 nella cucceta

Mentre le cava mi faceva domande

Vedo che sei sposata

Mi staccati dal ciucciare dissi sì

Ho figli

Si

Sei una puttana

No

Ti piace il cazzo

? Non risposi

Lo tradisci spesso

Non lo mai tradito

Mi senti allargare le chiappe del culo e inizio e intrufulare la lingua nel mia rosellina

Quanti anni ai

19

Non lo ai mai suchiato un cazzo

Dissi no

Lo sento mi stai facendo sentire i denti

Ma non inporta mi diete due schiaffi al culo basta non c'è la faccio più devo scomparti mi ritrovai lui dietro che entro senza fatica ti piace troia

Siii

Cosa sei

Una puttanaaa

Godevo da morire

Non dava segni di cedimento io crollati distesa

Non ero abituata a essere montata in quel modo annimalesco

mi afferrò dai fianchi mi rimise a pecora dando colpi potenti che mi fecero urlare

Scommetto che non lo ai mai bevuto

No mai

Mi giro sbuccia e bevi tutto

Mi arrivarono schizzi potenti in gola

Che scopata cazzo

Scendiamo io barcollante stavo tornando ma venni presa dall altro del tavolo dove cazzo ...